L'olocausto dimenticato

I genocidi dell' inquisizione per il giorno pagano della memoria

-Tag: "Il nostro passato" e "L'angolo del bardo (poesia e pensieri)".

Domani sarà il giorno pagano europeo della memoria. Giorno istituito per ricordare tutte quelle fantastiche donne torturate e massacrate in masse per la loro conoscenza, per ricordare chi ha avuto il coraggio di pensare. Oggi è il giorno del ricordo degli eretici e che ci invita ad esserlo a nostra volta! è il giorno che ci fa ricordare il nostro passato, ciò che hanno subito le nostre antenate per aver amato come noi la nostra terra e la sua parte più divina. Donne, ma anche uomini, condannate per aver fatto l'atto più sacro che ci sia, l'Amore! Antiche conoscitrici d'erbe e guaritrici del popolo condannate per la loro sapienza. Anche molte persone poi son morte in seguito perchè non sapevan più come guarirsi e non è come adesso che ci sono le medicine. Donne che donavan le gioie del parto ad altre donne furono condannate, torturate e bruciate. 

Eretico!Eretico!Eretico! Se pensi sarai bruciato! Ma sapete perchè ci sono ancora gli eretici?! Io lo so! Perchè ogni eretico di ogni tempo non si è mai vergognato del suo essere e se il loro corpo ridotto in cenere è morto, Madre Natura e Padre Bosco hanno fatto sì che la loro anima si frammentasse un po' ovunque nella mente e nei cuori di chi ama e pensa ancora, di chi ricorda. Allora io sono fiera di urlare che sono eretica! che vivo! che penso e che amo! Eretica in un paese falsamente laico come questo ove questo giorno non viene mai ricordato, neanche nelle scuole, perchè la chiesa non vuole. Perchè ha deciso che è un periodo buio che va dimenticato. Ha deciso che i templi pagani non sono mai esistiti ed oggi come oggi nessuno se non ha un particolare interesse sa minimamente cosa vuol dire pagano. Ci hanno buttato lì! Chi pensa di noi come sacrificatori d'agnelli adulatori del diavolo e chi non ci ritiene neanche esistenti, attribuiti a personaggi delle favole ed Harry Potter. Tutti vogliono dimenticare questa realtà!La nostra realtà! Perchè!? Per ignoranza, sì! Tutti quì in Italia sono convinti che siamo degli assassini, mangiatrici di bambini e negromanti che lanciano malefici. Questa è l'ignoranza data dalla chiesa per troppo tempo, quando quì in italia ci sono più pagani che cristiani. Pagani di campagna che si nascondono agli occhi della gente per paura di essere inquisiti da qualche pretuzzo, pagato dai paesani o dalla stessa famiglia per un esorcismo. Vi sembrerà una realtà antica e lo dico a chi non è pagano o al novizio, ma non è così! è attuale e forte e sicuramente anche io ho avuto problemi di questo genere. Nonostante da questo punto di vista sia assolutamente dichiarata, ne ho avuti di problemi di pregiudizio. Tendiamo a nasconderci di nostro, il nostro passato ha fatto questo, ma no! Noi dobbiamo cambiare e dobbiamo mostrarci al mondo per quello che siamo altrimenti la realtà non cambierà mai! Non mangiamo bambini e non facciamo riti satanici con il sangue di qualche agnello sacrificale. No! Noi siamo spesso vegani, amiamo la natura, baciamo Madre Terra e Padre Bosco e a loro facciamo anche delle offerte. Aiutiamo sempre la gente nei problemi perchè siamo molto empatici. Siamo legati alla natura e alle stagioni. E i Sabba non sono riti di magia nera, bensì festeggiamo la stagione e i doni che Madre Terra ci ha donato, la ringraziamo e meditiamo per lei. Dovete smetterla di pensarla così! E non è nemmeno colpa vostra, è da secoli che avete le fette di salame sugli occhi. è per questo che noi pagani abbiamo il dovere d'informare sia per vivere bene nella società, che per far del bene alla società. Penso che nessuno voglia essere esorcizzato con tanto di croce ed acqua santa quando magari è solo di un'altra religione. E tra l'altro la croce e l'acqua santa sono simboli pagani ;) 

"Si dice lecito nel culto della religione cristiana quello che non è superstizioso, e si dice superstizioso [...], ciò che viene praticato fuori dal modello della religione, cosicchè si dice che la superstizione è la religione mantenuta al di fuori del modello, cioè, praticata in modi o circostanze cattive e difettose" -Malleus Maleficarum (il martello delle streghe)                                     


Da questo punto di vista urliamo che siamo superstiziosi allora! La cosa non è cambiata! C'è sempre una massa di pecoroni che stanno nelle righe! Che seguono il modello! Allora noi usciamo fuori e balliamo tra nuvole sacre e dipinte dalla nostra magia, libere come solo aquile oltre le nebbie e le righe dell'ignoranza! 

Quindi per far vedere che non dimenticate, anche se magari non siete pagani, indossate il simbolo di questo giorno. E lo dico soprattutto a  tutte noi donne, questo è uno dei massacri più grandi del nostro genere. Indossate al polso un fazzoletto o un nastro viola, colore simbolo della donna e della sua affermazione. 

Martiri e persecuzioni nella mia terra:

Riporto letteralmente tutte le informazioni di questa pagina faceobook abbastanza attendibile:

Camminando fra le streghe

VALCAMONICA (Brescia)

La Valcamonica è una valle situata nella provincia di Brescia.

Tra il 16° e il 17° Secolo qui fu condotta una delle più sanguinose caccia alle streghe d'Italia, ci furono infatti circa 75 roghi.

« Signori miei, son stato in Valcamonica

per consultare le streghe di quel loco

se mi saprebbon di Turpin la cronica

mostrar per forza d'incantato foco;

una vecchiarda in volto malinconica

rispose allor con un vocione roco:

-Gnaffe, che sì tu lo vedrai di botto;

entra qui tosto meco e non far motto »

(Teofilo Folengo, Orlandino, I, stanza 12)

VALCAMONICA (Brescia) - Le Persecuzioni

La prima persecuzione ci fu tra il 1505 e il 1510, in cui furono condannati al rogo 7 donne e 1 uomo.

La seconda persecuzione avvenne tra giugno e luglio del 1518. Furono bruciate circa 65 streghe, tra cui 20 uomini.
In questa persecuzione vennero condannate anche alcune persone di spicco della società stregonesca: Agnese "capitana delle fattucchiere", messer Pasino "cancelliere del Tonale" e un tale anonimo che era il corriere del primo in Francia e Spagna.

Il 27 luglio 1521 il Consiglio dei Dieci (organo governativo della Repubblica di Venezia, sotto la quale era Brescia in quel periodo) decise di sospendere definitivamente i processi per stregoneria in Valcamonica.

VALCAMONICA (Brescia) - Le Streghe del Tonale

Il monte Tonale si trova tra la Valcamonica e la Val di Sole, nella Lombardia nord-orientale.
Si tramanda che su questo monte, durante mese di giugno, venissero praticati degli incontri tra streghe, i così detti sabba.

Nel 1518 Carlo Miani, castellano di Breno e gentiluomo di Venezia scriveva al dott Zorzi[12]:
« a Breno alcune donne tormentate confessarono di haver fatto morir homini infiniti mediante polvere avuta dal demonio, la quale sparsa in aria facea sorgere procelle e con essa una asserì d’aver ucciso 200 persone... »
( 1518, Carlo Miani, Lettera)

Allo stesso modo racconta di fanciulle che, spinte dalle loro stesse madri, disegnate delle croci a terra ci sputavano sopra urlando disgustose parole. Questo rito faceva apparire il demonio a cavallo che le scortava sulla vetta del monte Tonale, sul quale prendevano parte a pantagruelici banchetti. In cambio del loro ripudio del Cristianesimo ottenevano bellezza e giovinezza.

Poesia dedicata all' olocausto

L'Idea di Margherita

Ora,

Quì,

chiudo li occhi.

In surreal  istante vivo,

or quì in un sachetto nero...

Oblio...!

La mia Storia,

lontana nel tempo.

In polvere come quella di tante.

Nessuno di voi,

mai ricorderà!

Rinnegherà l'olocausto!

Paura nell' Ignoranza!

Io? Perchè io?

perchè le mie ossa lussate,

da abominevoli macchine?!

Diavolo?

Chi è il diavolo?

Il suo nome?

di certo è quello dell' ecclesiastico.

Ma non io...

non  io che amo...

non io che son Venere...

non io,

donatrice di vita e amante di essa.

Non  io levatrice e guaritrice del popolo,

non io macchiata del peccato inesistente.

Sol io,

sol perchè conosco,

sol perchè devota a Madre Natura,

devota alla terra,

al suo protettore,

spirito cervo,

sacro al bosco.

Sol lì risplende la vita selvaggia.

...ed io invece

or quì,

con testa in un sacco,

aspettando il boia...

arsa al rogo sarò.

Ma no!

Neanche una lacrima!

il terreno ove bruciata son...

sterile...

le lacrime amare donan morte...

ma io...quì...

Urlerò!

Sì! Son Eretica!

Sì! Sono Diana e Brigida

Eretica sono!

Strega sono!

Fiera! Fiera del mio nome!

e come ultimo gesto...

...un Bacio al Vento,

Aria benedetta da me Dea.

Ora!

Per sempre ricordatemi così!

Ho confessato menzogne al diavolo,

diavolo inquisitore,

per urlare a voi queste parole!

ed ora in cenere,

mi poso quì,

su terra sterile.

Ma...Or Quì...

mie ceneri impastate con  lagrime.

Lagrime d'amanti della vita,

di miei amori,amici e familiari.

Ed or quì,

con lagrime d'Amore e me cenere Sacra...

terra secca ti spacchi!

ed eretica oh margherita rinasci!

ecco...

Non son morta!

Son quì!

E presto tante altre mie compagne quì,

nella Madre siam sempre,

e nella Madre sempre rinasciamo.

Voi,

oh diavoli inquisitori,

macchine falsamente umane,

non rinascerete,

mai rinascerete.

Magia c'è,

Magia c'è nell' Aria fresca di primavera,

Magia c'è nel Fuoco del sabba rigeneratore...

e nell' Acqua! nell' acqua  riflettente...

Magia è  nella Terra comunicatrice e guaritrice.

Ma...se voi vedete solo fiori...

...se voi non Sentie i fiori...

...per tante volte sarete

ma mai lo saprete.

Voi,

sognate dio,

vi soggiogate a lui,

troppo lontano dai vostri corpi.

Così mai Vivrete,

così mai Sarete,

mai Lo Sentirete.

Quando è quì...

sulla Terra,

su Me Margherita,

su me Donna e Dea,

su me IDEA!

Allor,

io ora,

Compassione ho di voi,

il Perdono dalla Dea sempre riceverete,

ma da sordi mai lo sentirete.

Allor,

io Dea,

vi Dono la Rinascita nella Morte,

dopo vivrete in un Melo,

ognuno di voi un suo frutto

sempre da voi rinnegato,

poeti e streghe canteran vostra meraviglia

e...sentirete

L'IDEA!

-Strega Eva-

Alex Grey- Adam and Eve

Conosci e sarai libero! Grida e renderai liberi tutti!

-Eva Selene Menade-

Vivendo Selene

la mia luna della rinascita (cos'ho fatto)

-Tag: "Chi sono" e "Lune" e "vivendo selene".

Questo è il primo articolo della rubrica vivendo selene, dove parlo di ciò che sento durante i diversi esbat. è qualcosa di molto personale e spero di trasmettervi in parte l'amore che sento io ogni volta. :)

Ben ritrovate sorelle streghine :) 

Fino ad adesso ho pubblicato varie festività, ma non ho mai avuto il coraggio di dire come la vostra Eva le ha celebrate. Non so perchè, ma penso più che altro perchè è da poco che faccio divulgazione e piano piano mi rendo conto cosa posso rivelare e cosa è più intimo. Ed ho deciso di rivelarvi come ho festeggiato questa meravigliosa lunazione. Dovete sapere che questa luna è tra le più importanti lune e infatti ho celebrato più del solito, così com'è stato per Imbolc. Devo ritrovare luce in me ed è fondamentale che la meraviglia nei nostri cuori e nel mio rinasca. La luce e la rinascita della vita sono fondamentali per me come credo per ogni strega in linea. Ma passiamo a cosa ho fatto, altrimenti rischio di diventare davvero noiosa e logorroica e ...beh lo sono abbastanza xD

Meditazione/Incantesimo di luce pre-cerimonia

Devo dirla tutta, avrei preferito farlo il giorno prima dell' Esbat, ma visto che ho anche una vita al di fuori del sacerdozio, ho dovuto rimandare all' Esbat stesso. Direi che alla fine ho anche per mia fortuna fatto bene perchè c'era più energia nell' aria e per quello che ho fatto credo che il pre-rito sia stato anche più importante della celebrazione in sè.

Ho preso una candela particolare. è a forma di rosa e ho incastonato dei sassolini bianchi, l'avevo fatto da tempo, ma non avevo mai avuto l'occasione per utilizzarla. Rappresenta la dea generatrice di vita, la dea rinascente in spirale, proprio perchè la rosa ha la natural forma della dea. L'ho incantata con una miscela di due tè verdi più olio essenziale al tè verde, che avevo utilizzato anche per la benedizione dei ceri a Candelora. Dopo averla incantata per donar generazione e luce ho spento la luce e l'ho accesa bruciando incenso al Nirvana, una miscela appena comprata mai utilizzata. Penso che sia di mirra e anice stellato, ma non sono sicura. 

Ho fatto meditazione zen della candela su un cuscino meraviglioso. è a forma di fiore enorme, l'ideale per rinascere. Io ero il suo polline. Tra l'altro al centro del cuscino c'era una spirale d'oro cucita ed è diviso in 4 petali come i 4 elementi. :) la meditazione della candela per chi non lo sapesse è davvero da provare. Si tratta di contemplazione zen intensiva, con piccoli stati di trance in cui si possono avere alcune visioni archetipali o viaggi sciamanici. è un particolare mix tra la meditazione, la contemplazione e il viaggio sciamanico ed è la meditazione che mi si addice di più in quanto sciamana nera o caota. Si può praticare da sciamani abbastanza esperti. Neofiti, non fatelo a casa ;) Penso che sia durata diverse ore, fugaci per me. La meraviglia di questa meditazione è il respiro. Come in ogni meditazione questo è fondamentale, ma v'accorgerete che quì lo è ancora di più proprio perchè c'è più contemplazione e meraviglia delle cose attorno a noi, in questo caso la candela. 
 Ho davvero vissuto la rinascita della dea nel mio corpo. L'anziana Ecate mi ha donato il suo filo nero. Io, lì, nuda, con un solo velo bianco, dai capelli d'oro e gli occhi azzurri, giovane e vergine toccai quel filo e lo fecondai con il mio amore. Divenne bianco e s'estese all' infinito. Ho raggiunto lo stato della buddhità femminile, infatti a me si mostrò il buddha femminile. Con il viso sorridente e l'abbondanza del buddha e con il seno, la vulva fertile della Dea Madre pronta a partorire. Anche il buddha dea madre provvista d'ombelico, cerchio cosmico del divenire. Anche lei, come tutti i suoi figli, altro non sono che lei, lo possiede. Anche lei è stata generata, suo padre ermafrodita il caos. 

In questa meditazione sentì proprio in me l'energia generatrice e rinascente di tutte le dee rinascenti. Ero brigida, flora e fauna, iside, la madonna, selene, artemide, diana. Ero tutte loro, ero la Dea Madre, SONO la Dea Madre, lo siam tutte e tutti. 
E poi, la magia fece il suo corso, quando sentì in me profondamente la rinascita, che quello stato d'estasi era riuscito ad arrivare al suo orgasmo completo...un sassolino della candela scivolò sul fuoco sigillando la spirale per sempre. Ora ho quì questa candela e la terrò sempre, sapendo che tutto rinascerà (sia nelle situazioni negative che vivo, che nella natura in sè). è diventato dunque un vero e proprio talismano perenne. Per me importante, almeno quanto la bottiglia della strega per alcune. E da oggi in poi, lo porterò sempre affianco al mio percorso poichè mai e poi mai l'uomo deve perdere il sacro valore e potere magico della volontà del simbolo. 
Poi vidi la cenere della candela a terra e mi ricordai di un antico monaco zen che diede una bacchettata al suo allievo. L'acqua avanzata per il tè la butto per terra e non in una pianta bisognosa. Alla base c'è il pensiero che ogni cosa non serve solo per l'utilizzo che le norme sociali hanno dato a quella cosa, non esiste una scadenza poichè tutto è rigenerabile e anche dalle ceneri, dalle feci, rinasce la vita. Se fosse capitato nella terra mia, la magica Italia, che ancora vive di spiriti del bosco e del raccolto...ci sarebbe stata una strega contadina che avrebbe sgridato la sua figliola. Ha buttato il letame di vacca e non l'ha mischiato alla terra. Così allora o feci con quella cenere, la unì alla terra della piantina del mio altare e mi congedai in pace, libera da ogni limitazione. 

Celebrazione dell' Esbat

La celebrazione purtroppo non è avvenuta il 15, ma il giorno dopo. Ciò non toglie le sacre emozioni estatiche che Selene ancora una volta mi ha donato. 

Apro una parentesi di riflessione che vi potrebbe far pensare. In questo Esbat mi è venuto spontaneo non dire più "Grazie oh Dea". Ho compreso che dato che ciò che lei ci dona non è per nostra richiesta, non dobbiamo rivolgerci con un Grazie. Da parte nostra spesso lo consideriamo rispettoso ed accogliente, ma non lo è affatto proprio perchè lei non esaudisce le nostre richieste. Il dono non pretende qualcosa in cambio. Il dono ha la caratteristica di far fluire le energie positive in chi dona e a chi riceve il dono. Quindi ciò che dovremmo dire non è "Grazie oh Dea" ma piuttosto "T'Amo oh Dea". 

è proprio ciò che questa lunazione mi ha donato, Amore. E spero tanto che l'abbia donata anche a voi. Lo stesso Amore ricevuto dalla Dea lo dono a voi poichè l'Amore è l'unica cosa che riempe sempre senza bisogni d'Avidità.                                                                                                                            

Ho parentesizzato un po' troppo xD 
Passo a ciò che ho fatto e sentito.

Allora, ciò che ho fatto innanzitutto è stato osservare l'altare allestito qualche giorno prima. Anzi stavolta ne ho allestiti ben due! Quello principale l'ho incentrato più che altro sulla simbologia della rinascita. Nell' altro articolo nella sezione altare potete leggere come l'ho allestito. Poi ne ho fatto un'altro dedicato alla Dea. Allora! Io ho due altarini, il principale è un tripiede di una mia antenata. è molto importante per me proprio per il fatto che sia riferito al numero 3 e ad una mia antenata. L'altro è un semplice cestino che allestisco per i sabba stagionali. Ma stavolta l'ho utilizzato come archetipo della "grotta". è il grembo della Dea ed al suo interno ho messo la simbologia delle dee giovani più legate al mio pantheon (Fauna, Iside/Madonna, Selene, Artemide, Diana, Venere, Brigida nell' iconografia giovane di Imbolc e la Grande Madre vera e propria. 

Osservando l'altare ho iniziato a parlare con la Dea, spiegandole anche ciò che le ho donato, e sperando che Madre Natura apprezzi questi doni. Ho letto poi tutte le poesie della meraviglia che ho scritto ultimamente meditando sulla rinascita della luce e dei colori attraverso la contemplazione in cammino. Mentre facevo questo bruciai incenso della Luna. Leggendo anche solo poesie composte in Estasi entro nella stessa Estasi. Penso che l'arte dell' Awen sia tra le più nobili delle arti e penso che la poesia sia anche una grande Virtù. Spero tanto che chi mi legge in questo momento la coltivi e se vuole può anche riportarne qualcuna nel mio prossimo post dove pubblicherò le poesie create in questa Luna. Quando poi  ho finito di estasiarmi con tutte le poesie scritte, ecco che arriva l'Awen! Fuoco nella testa! Forte! Sempre più forte in me e...scrivo!scrivo!scrivo! Così compongo poesia sulla stessa poesia estatica e felice respiro libera nell' Essenza Nuda del Tutto. 

Alla fine della composizione magica, la lessi la Dea e lei apprezzò molto. L'incenso alla Luna ancora bruciò e mi fermai ad osservare i fumi candidi. Estatiche danze di Menadi apparivan lì, ed anche io assieme alle altre Amanti del Pathos vivevo in Estasi come danzatrice portata da Dioniso. è lì, che all' immaginazione si sovrappose la realtà, nei fumi celestiali di luna vidi spirali meravigliose, perfette nel loro essere e con tutte le sfaccettatura della sacra conchiglia. Così la Dea comunicò che aveva ascoltato la mia richiesta e di tutte coloro che ancora sanno ascoltare il potere della Terra e la sua energia. Così so che tutto di quì a poco rinascerà vivo! E...così...ancora in estasi contemplativa me ne sono andata in cucina per onorare Demetra. Dea della primavera, senza sua figlia non vive, mi riconobbi in lei, c'è stata come una comunione attraverso il corpo di donna e la sofferenza del freddo. Freddo che m'allontana da cari, sacri ed essenziali amici. 
Così bevvi una tisana depurativa per purificazione dai mali e per rinascita nuova attraverso Persefone, altro non è che la speranza e la volontà dei miei figli, uomini e donne. Avrei anche voluto bruciare incenso all' oppio. Demetra è sacra all' oppio e al papavero. Mentre aspettava sua figlia per riposarsi dalle fatiche del tormento bevve in meditazione contemplativa un infuso di papavero, sacra pianta del silenzio sapiente. Ai tempi greco-romani il papavero veniva utilizzato come enteogeno e era utilizzato per rilassare i bambini quando soffrivano per le malattie. Era sacro medicinale per non patire più la sofferenza, per andare oltre la sofferenza, nell' Estasi Felice. Ma non bruciai quell' incenso per rispetto di una persona che stava poco bene in casa. 

Oggi, mentre camminai dal ritorno quotidiano dal dovere scolastico, feci la quotidiana, ma sempre spontanea e piena di meraviglie, contemplazione in camminata. Vidi il sole, fuoco di Brigida, Spirito di WakanTanka, Apollo luminoso e amorevole...lì lo vidi rinascente. E poi attorno a me, ovunque mi muovessi, ovunque divenissi c'eran vecchie piante ormai morte ed accanto i germogli che già iniziano a svilupparsi. Ed ora sì...ora sì...potevo vedere in cielo l'energia cosmica più del solito, non era più nascosta. I suoi movimenti erano chiari e danzavano ai miei occhi meravigliati e finalmente...dopo tanto tempo d'oscurità vidi le sue sacre forme dalle molteplici dimensioni chiare. Non erano più sforzate, erano lì già rinate, con la neve sciolta lì. Allora sì...sì! Potevo gridare, anzi posso gridare...SONO VIVA!

p.s Sono davvero felice! Questa luna ha inglobato i tre aspetti del mio essere dati dal mio nome magico Eva Selene Menade. E tra l'altro ha dato vita alla poesia introduttiva del libro di poesia estatica, psichedelica e mitologica che sto andando a creare: "LA DANZA ESTATICA"

Buona rinascita Sorelle, Fratelli e figli della Dea! )O(

-Strega Eva Selene Menade-

La luna casta

La luna casta, della vergine o del ghiaccio

-Tag "Lune", "meditazioni/incanti guidati"-

La luna del ghiaccio, cade in febbraio. Quest'anno il 15.Mese dove, soprattutto al nord, la neve copre manti di prato e intere campagne e si formano anche i ghiaccioli. Il simbolo di questa lunazione, come anche in Imbolc, è il bianco e il fiore è il bucaneve. Come già detto quando ho parlato di Imbolc, il bucaneve è il fiore magico per eccellenza, simbolo di rinascita. Il primo che sbuca dalla neve dopo l'inverno e che simboleggia il ritorno alla vita. 

Proprio quì infatti Madre Natura da anziana torna ad essere giovane per ricreare la nuova vita e i nuovi germogli. è proprio per questo motivo che questa luna è detta casta o della vergine. Sta a simboleggiare appunto la giovinezza della Dea Madre e del nostro stesso animo. Legate a questa lunazione o comunque a questo periodo dell' anno che concerne le feste della luce (Imbolc-carnevale) sono tutte quelle dee madri che hanno procreato da vergini. Ci riconduciamo quindi a Fauna e alla festività di Lupercalia 

(di cui presto farò un articolo dato che sia la lunazione che Lupercalia cadono nel medesimo periodo. Appunto, come detto la luna è il 15, mentre Lupercalia sarà, come sempre, dal 13 al 15). Ci riconduciamo anche a tutte le dee della luna giovane, quindi Artemide e Selene [ Shelene :3 )O( ], athena, venere, hera, ma anche la stessa Iside da cui poi nacque l'iconografia della Madonna cristiana. 

Iside = Madonna

Fauna romana

ALTARE:

Un bel consiglio personale della strega Eva! Dividete l'altare in due parti, una con un panno bianco e un'altra con un panno rosso. Il primo rappresenta l'inverno, il mondo spento morto. Il secondo rappresenta la rinascita e la fecondità. Sui panni mettete pigne, foglie, ecc. Nel primo morte, senza vita, nel secondo piene di vita, anche con qualche piantina e bocciolo di primavera. Al centro dell' altare metterete simboli che più vi aggradano legati alla spirale e al cerchio, appunto alla rinascita della vita. Io ho messo in fondo lo specchio di Brigida di carta dorata, rappresentante tutte le dee giovani e la rinascita del sole. Ma anche il luogo oltre lo specchio a cui solo druidi, sacerdotesse e bardi possono accedervi. Poi ho fatto un sacchettino d'erbe d'Apollo che ho raccolto un po' in giro ( foglie d'arancio, mandarino e alloro). Poi più avanti ho fatto un'offerta in una ciotola di buccia di cocco, rappresentante il cerchio rinascente e la terra. Ci ho messo dentro sorbo rosso, tipico del periodo e semi di datteri. Con questi semi ci leghiamo alla dea Iside e alla Madonna cristiana che sono le dee madri e le dee della primavera. Poi più avanti ho messo una conchiglia con dentro erbe sacre alla dea Camelia, la mia pianta maestro femminile. 

Incensi da usare durante la celebrazione della lunazione del ghiaccio:

Palo Santo: 

incenso utilizzati durante le cerimonie magiche dagli sciamani sud americani per la purificazione del corpo ed è conosciuto per i rituali con l'Ayahuasca amazzonici. è un incenso grezzo, puro legno dell' albero omonimo. Rappresenta anche la rinascita del sole, della vita e della natura. Rappresenta il maschile (Wakan Tanka). Come avete notato ho creato delle erbe d'Apollo, quindi nonostante sia un esbat mi piace comunque antenere elementi maschili, sebbene in minor parte. Potete utilizzarlo appunto per la rinascita della Natura e in linea generale serve per la purificazione del corpo e dell' anima, per il viaggio sciamanico e per la purificazione e l'armonizzazione di tutti i chakra (soprattutto pineale e corona). 

p.s. Potete comprarlo dalla marca "Solstizio".

Incenso della Luna

potete fare una miscela legata alla Dea lunare che sentite più vicino proprio perchè è un esbat

Incenso del Nirvana

potete fare una miscela d'erbe rilassanti e leggere, vi consiglio anice stellato e mirra :) 

Oppio rosso o Nero

questo tipo di incenso potete crearlo con olio essenziale all'oppio e erbe leggere come la mirra, oppure comprarlo direttamente. State attenti ai mercatini :( vendono schifezze. Allora, perchè l'oppio?! Per chi è legata a Demetra è perfetto. Lei non è propriamente una dea giovane e vergine, ma è sicuramente legata alla rinascita della primavera. A lei è sacro il papavero e ovviamente l'oppio. Solo così lei poteva trovare la pace interiore e il momento per riflettere e ragionare. Il papavero le è sacro poichè trasmette conoscenza, logica e respiro. Il respiro donato anche ad una Madre disperata per la figlia persa, che grazie al dono della contemplazione del papavero Demetra riesce a recuperare. Nell' antica grecia ci sono delle raffigurazioni dove Demetra nella classica posizione di loto meditativa beve un infuso d'oppio contemplando e rischiarandosi, riuscendo a trovare il modo per recuperare la figlia. 

I consigli delle Meraviglie

(Incantesimi e contemplazioni)

Proprio perchè la Natura rinasce, rinasce anche in noi lo spirito del bambino meravigliato e la conseguente rinascita e guarigione. è tempo di stupirci di tutto e se voi sciamanette lo avete fatto anche in Inverno, di certo vi godrete ancora meglio la meraviglia dell' estate, dei suoi cieli luminosi e della Natura colorata e Nuda agli occhi che ricresce. Quindi è bene lavorare proprio con l'archetipo del bambino.

Contemplazione:

è tipico di questo periodo fare camminate di contemplazione, soprattutto nei boschi, chissà se troverete qualche ninfa di Fauno che vi infonderà il sacro dono della profezia ;)

Magari potete concentrarvi bene facendo contemplazione zen su una candela, personalmente adoro farlo :)

Guarigione  e rinascita sciamanica e nella Magia Popolare:

 è tempo perfetto per gli incantesimi di guarigione e rinascita, le ruote di medicina e vi consiglio, se siete più sciamane che streghe, un lavoro sul serpente cosmico (male mai non fa ;D ). 

Potete bruciare candele bianche per la purificazione e la guarigione magica incantate da voi. Potete  fare anche Trance Dance, sinceramente non trovo nulla di più purificante del lavoro con il tamburo. Se non ne disponete uno, comunque potete fare meditazione in onde theta, appunto quelle prodotte da quest'ultimo. Si può anche bruciare della semplice salvia per la purificazione. 

è un'ottima occasione per abbandonare vecchi vizi che non portano a niente ed eliminare vecchie cianfrusaglie. Spiritualemente potete bruciare nel calderone erbe simboliche che rappresentino le negatività e il passato illusorio. è il periodo della spensieratezza ove tutta la negatività sembra sparire poichè fin troppo vissuta in da samhain ad ora. 

Riti romani di purificazione poco prima di Lupercalia:

-Pulizia della casa come purificazione dalla sporcizia materiale e dalle negatività dello spirito

-Spargere il sale per la casa come purificazione, il più possibilmente puro, fine e bianco. Ovviamente prima da voi incantato

p.s per le streghine brave con i mandala ecco quì un link dive ti spiega come fare una ruota di medicina nella filosofia del mandala. Un rito di guarigione dove la preghiera silenziosa della contemplazione avviene assieme al disegno http://pimalaya.altervista.org/_ruota_2008-2009.html 

Scaricate Imbolc 2009 e tra i vari articoli troverete quest'idea fantastica per la ruota di medicina :) 

Blessed be brothers and sisters ;P  )O(

Fertilità e passioni:

è tempo di passioni, amori e magari anche di qualche scappatella nei boschi ;) 

La natura amorosa rinasce e voi con lei. Tipiche infatti sono in questo periodo le dee dell' Amore come Venere ed Afrodite. Potete anche fare un piccolo rituale di fertilità se volete per far in modo che la terra, il corpo femminile e l'essere spirituale esca dal letargo portato dalla neve e dai tempi freddi. 

Un'idea meravigliosa sarebbe bruciare una candela rossa a forma circolare piccolina con dentro erbe legate alla fertilità in una piccola ciotolina piena di terra non fertile per fertilizzarla. 

Il bagno di Hera

Hera

Cos'è il bagno di Hera? 

Innanzitutto Hera Dea Madre triplice della tradizione greca, sorella e moglie di Zeus. Hera è colei che a primavera rinasce ricreando dal freddo e dalla morte la vita. Ci insegna che la vita è ciclica e che ogni cosa prima o poi ritorna poichè tutto diviene e non può essere altro che così. 

Hera prima di far rinascere la primavera soleva vivere il bagno sacro che la rigenerava e la faceva rinascere. Lei da forma anziana, ridiveniva giovane, bella e forte. Pronta quindi ad affrontare i dolori del parto di tutte le creature naturali e ad indossare le nuove vesti di giovane Dea.

Anche voi nelle vostre casette stregate potete ricreare l'atmosfera rigenerativa della sacra purificazione e rigenerante dei bagni di Hera!

[Ricollegandoci alla lunazione, è collegata strettamente all' importanza della pioggia come donatrice di morte che dona rinascita e nuova vita e che dona il perdono degli sbagli commessi in passato e delle vecchie e sbagliate abitudini. Infatti in questo periodo c'è ancora lo spirito di imbolc nell' aria, o meglio di Imp-Folk, cioè della "Grande Pioggia" rigeneratrice. Inoltre Brigid ad Imbolc s'immerse nelle sorgenti d'Irlanda divenendo immortalmente giovane].

Ma ora passiamo alla pratica, troppa teoria rende la vita pallalolosa xD

bagno di hera

è il bagno che vi serve per la rigenerazione e la rinascita ed è un bagno che potete ripetere ogni volta che quest'ultima manca nella vostra vita e nei periodi bui. è un bagno che dev'essere svolto assolutamente con molta cura e con la calma della monaca contemplante. 

Attorno alla vasca ponete più candele possibili e associate i colori a quelli più affini al vostro essere o a ciò che volete ottenere. (Vedi colori nella magia delle candele).

Se dovessi farlo, cosa che purtroppo ora come ora non posso permettermi, sceglierei sicuramente:

                                                                                     

Il blu-violetto = Spiritualità

il rosso fuoco = istinto, primordialità e passione carnale

 e...

Il nero! ...nero dell' oscurità, della sensibilità magica e della creatività poetico-artistica. 

Preparazione:

Prendete poi dell' incenso o dell' olio essenziale (meglio olio) da sciogliere nell'acqua in accordo ovviamente con gli intenti magici di purificazione e rinascita. Se volete l'ideale sarebbe anche la musica per la contemplazione o comunque molto rilassante. 

Ponete fiori attorno alla vasca, legati sempre all' intento di purificazione e rinascita, ma anche ai colori spirituali come possono essere il viola e il blu. 

Mettere degli asciugamani nuovi e morbidi per dare un clima ancora di più di novità, rigenerazione e di purezza. Portatevi uno spuntino o una bevanda a voi anche magicamente legata, come per me può essere il tè. 

Contemplazione:

Ed ora non fate altro che respirare...

Quì e Ora immergetevi delicatamente nella vasca. Visualizzate mentre vi lavate lo sciogliersi nell' acqua delle vostre impurità fisiche. Sono anche le stratificazioni imposte da voi stessi, i vostri limiti che vanno superati. Riportate cosi alla luce la vostra vera essenza, la vostra esistenza nuda. Sarete nude nel corpo e avrete l'animo spoglio di ogni limite. Avrete di fronte le porte della percezione e l'unica cosa che dovrete fare sarà entrarvici meravigliandovi della vostra magnifica essenza femminile, della candela che brucia e dei profumi inebrianti che faranno splendere i vostri chakra della meraviglia, cioè il terzo occhio e il chakra della corona. Dovete essere come non mani voi stesse, porterete alla luce le vostre qualità e i vostri pregi, le aspirazioni e gli obbiettivi che vi impegnerete a realizzare. Non pensate al tempo che trascorrerete nell' acqua, ma all' istante presente in cui vi immergete nel principio primordiale e rigenerante dell' acqua. 

Pensate nell' acqua tiepida a ciò che davvero siete, alla vostra vera materia lucente e alla vostra sacralità in quanto Esistete e null'altro importa. Lavando via la pelle ormai morta, manderete via le impurità e le vecchie abitudini. Chiedete alla Dea Madre di ritrovare in voi stesse la vostra esistenza nuda e la vostra conseguente sacralità e fatelo riconoscendovi in lei. Identificatevi nella Dea Madre accarezzandovi il corpo e amando il vostro ventre e ad osservare meravigliandosi del suo grande potere generativo. Meditate, concentratevi sull'unicità del vostro respiro, pregate, cantate nell' acqua. Richiamate alla luce il vostro "genius", la vostra esistenza nuda ed unica e quella che un giorno porterete o che avete portato in grembo. Contemplate sulla vostra natura di donne feconde e sacre in Luna Piena. Se siete madri ricordate gli attimi, le esitazioni, le gioie e l'estasi della nascita della vita che dal luogo dello spirito e del respiro, quale la pancia, passi al luogo del molteplice attraverso la vulva sacra. 

Potete realizzare questo bagno quando magari aspettate la vita, quando siete in gravidanza. è decisamente una vera e propria presa di coscienza di ciò che si sta andando a formare dentro il corpo di donna e anche se la società occidentale d'oggi impone delle limitazioni troppo severe alla nascita di un figlio, anche a me piacerebbe un giorno provare questa sacra emozione. Chissà poi xD

Che voi siate sempre benedette sorelle e anche voi fratelli dello stesso cerchio che ci accomuna tutti, la vita

-Sciamana Eva Selene Menade-

fonti:
http://www.ilcalderonemagico.it/lune_ghiaccio.html
http://www.ilcalderonemagico.it/riti_Bagno_di_Hera.html
http://www.ilcerchiodellaluna.it/pag_set_frame.htm?central_calend_01.htm
esperienza personale

Sicuri che i leoni uccidano e basta?!

Ecco quì la meravigliosa storia dell' amicizia tra un leone e due ragazzi:
Tag: -Storie Selvaggie-

noi abbiamo emozioni poichè siamo animali. Tutti gli animali per natura hanno le emozioni, non scordatevelo. Non pensate che sia una prerogativa umana, quella è la logica razionale. Ma il sentimento, l'amore, l'amicizia e lo stesso litigio fa parte di noi almeno quanto fa parte di un vermiciattolo, una stella marina e qualsiasi altro animale. Molti non la pensano cosi, però poi quando vivono con il loro cane attribuiscono il sentimento a se stesso e al cagnolino, escludendo tutti gli altri. Mangiando le carni di altri animali, apparte quella umana e canina. Tutto ciò è sbagliato e va ricordato

Pace e luce viandanti e girovaghi della foresta. Non dimenticate mai il vostro essere selvaggi e onorate questo essere nel migliore dei modi: Amate! Amate fino allo svenimento!

-Eva Selene Menade-

Per tre giorni, Avalon anche per i babbani

Festa di S. Patrizio (Milano)

-Tag: "Eventi", "festività minori", "Come vivere l'animismo in città"

Ti va di entrare nel mio Portale fatato? 

Ti va per un po' vivere e sognare oltre lo specchio di Brigida?

Quì! Oltre le porte della percezione...

Allor sei giunto nel posto giusto,

Quì! Ove l'impossibile diventa naturale

Avalon or diventa possibile anche ad occhi profani e le porte degli antichi si aprono a noi

berrai birra artigianale da antichi corni, sentirai ululare alla luna con ritmi ossessivi di tamburi sciamanici e flauti che trasformano magicamente in corpo arioso il pensiero creativo e la poesia. Camminerai e ti sembrerà di essere finito in un libro di Tolkien e non avrai nulla per cui essere triste o annoiato. Sarai solo meravigliato e vedrai per un po' la rinascita di un mondo che agli occhi d'umana stirpe appaion invisibili se non invenzioni lontane. 

 Ti va di ballare e correre con i lupi con questa antica sacerdotessa della luna e della terra mentre voli in un primordial viaggio sciamanico guidato da quadri ambigui ed entità che risvegliano il tuo animo selvaggio?

Allora chiunque tu sia, bipede od essere fatato, metti piede ad Avalon perchè non te ne pentirai!

fonte: http://www.sanpatriziomilano.it/
scarica il programma: http://www.sanpatriziomilano.it/wp-content/uploads/2014/01/San-Patrizio-2014-programma-1.2.pdf

-Eva Selene Menade-

L'ultima dei bardi canta ad Imbolc

-Tag: "L'angolo del bardo (poesia e pensieri)" ,"Sabbat" e "la nostra Terra Italiana"-

Ed ecco quì personalissime poesie composte dal bardo bloggista qui presente. Poesie che solo un selvaggio potrà comprendere a fondo. Poesie che salvano l'animo nel corpo e nello spirito. Poesia degne del canto dell' Awen. Poesie che in una festa come imbolc, la festa della dea protettrice dei bardi, non potevano assolutamente mancare!

Ora vi lascio alla lettura! Spero che vi siano gradite e  a me saranno ancora più graditi commenti in fondo al post! Spero che ce ne siano, ci tengo molto, vi sto per mostrare l'antro della mia anima. 

Preghiera allo spirito Orso 

(ispirazione natiivoamericana)

Spirito Orso ti ringrazio, te che sei terra. 

Scoperto ho l'albero,

Scoperto ho il grano,

Scoperto ho le foglie e il vento che mi conducono al tuo elemento primordiale. 

Via che tocco,

la sento nel mio essere donna e nella terra che vivo.

La bacio,

baciando così te e l'Essere.

Grazie Grande Spirito.

-L'ultima dei Bardi, sacerdotessa Eva Selene Menade-

Prìeghiera allo spirito Orso

(ispirazione Lombarda, la mia terra)

Oh, Grande e possente Spirito Orso.

Or, quì, 

tre volte busso sul suolo della terra che respiro,

terra Lombarda,

ove la Madre m'ha generata. 

Or, tu, elemento e spirito della Terra,

tu che stai uscendo dal letargo,

ti scopri dalla neve 

e forte

e possente risorgi nella luce.

Oh sacra zanna bianca.

Or io chiedo forza,

che la tua terra mi baci,

così ogni giorno nutrirò i tuoi figli con sacra acqua.

Che tutto divenga in noi.

Grazie Grande Orso. Grazie Grande Madre. 

-L'ultima dei Bardi, sacerdotessa Eva Selene Menade-

Sospiri di fuoco draconico nel tempo di mezzo

[scritta durante il tramonto ( i druidi lo chiamanvan "tempo di mezzo") pochi giorni prima di imbolc].

Or Quì, 

scendo un gradino, 

Or Quì,

esco dall' uscio,

Or Quì ti vedo,

Or Quì ti sento oh sacra luna.

In nuvole oscure tu ti nascondi, 

brilli in silenzio nel tempo di mezzo.

Presto lucente sarai,

antichi e nuovi druidi consacran il tuo ritorno in Imbolc. 

Tu brilli ora come un piccolo lume tra l'oscuro,

doni speranza ad un nuovo avvenire. 

Quì nel tempo di mezzo, 

ti vedo anche a te oh sole,

nascosto tra nuvole sei.

lingue di fuoco lontane precedono l'arrivo del drago,

serpente piumato,

ouroboro rinascente. 

crepe di lava lucente nel cielo oscuro

donano guarigione,

presto luce nelle terre sacre ci sarà,

presto luce negli animi e nei corpi dei selvaggi osservatori.

Presto tutto ritornerà a splendere. 

ed io...che cammino in mezzo,

Quì,

tra sprazzi di sangue solare e di acqua lunare,

v'aspetto lucenti.

Mi mostrerò splendente anche io.

tempo massimo d'oscuro,

preannuncia l'arcobaleno della Dea iride. 

e così,

come tutto è iniziato,

tutto è finito 

e così,

come tutto sta morendo,

tutto rinasce.

così sia,

così sia sempre fino a quando l'ultimo drago soffierà,

fino a quando l'ultimo selvaggio correrà,

cosi sia fino a quando tutti noi, tra pietre e donne, 

ritorneremo a te oh Madre Generatrice,

ritorneremo a te oh Amor cosmico. 

Or Danzo!Danzo!Danzo!

Ululo alla luna!

Bacio oh te terra!

ed il resto non importa,

non importa oltre che te...

Sacra Essenza Nuda.

-L'ultima dei Bardi, sacerdotessa Eva Selene Menade-

                                                                     Lì

[scritta dopo un'intensa contemplazione d'un pomeriggio]

Lì,

seduta li ero,

non so bene quando,

non so bene dove,

so solo che ero Lì,

dove non vi è il dove. 

Lì,

respirai

Sì! Respirai

ma mai davvero seppi respirare come Lì.

Il respiro donava sorrisi estatici, 

quasi mi venne da leccare il mondo.

inglobar tutto nel corpo mio,

non altro che Matrice primordiale

che scoppia sgretolandosi anch'essa nell' Atomo.

Lì,

li mi girai.

Meraviglia!

un flauto...il flauto.

lo presi in mano, 

ammirai la sua perfezione.

Buchi circolari nella sua materia,

Lì risiede lo spirito,

simmetria unica!

Anche Lì vi risiede lo spirito.

Ora!

suona!

Ora danza!

Ora leggiadra Volo!

quel Suono oh...Sacro suono. 

Con l'animo in me dato dal vento

con l'anima del Soffio in me...

creo il corpo,

corpo musicale,

ciò che più si sente,

ma che non si vede,

ciò che è più indefinibile,

L'Anima è Suono,

Tutto è Suono.

E tutto così com'è iniziato divien altro. 

Un uomo!

chiede a me ..."quando?"

or rispondo "Sempre".

sembra non capire,

mi disse che la notte è calata

e che presto iniziai la mia giornata.

Ancor io "no, Sempre!"

Or, nel non-io Danzo!

Silenzio! basta scrivere!

...respiro...

Essenza Nuda

ed il resto vola sgretolandosi agli occhi

altro non serve che questo. 

-L'ultima dei Bardi, sacerdotessa Eva Selene Menade-

Il volo della merla, danza di luce agli occhi.

[scritta durante i giorni della merla]

Or, 

Quì,

cammino...e Estasiata sorrido.

Neve candida ricopre i corpi e...

tutto appare nel giusto ritmo,

tutto è di stessa e pura materia. 

Solo un colore oscuro appare nei cieli,

infilati tra gli alberi sacri merli,

l'ultima fioccata...

l'ultimo oscuro animale. 

neve che nasconde i bucaneve della Madre Brigida,

merlo...

l'unico che osa volare in cieli oscuri,

Osa sognare,

il Merlo è Oltre,

incompreso e scacciato da strega,

merlo è me ed ogni Donna selvaggia.

in questi pochi giorni l'oscuro cade, 

preannuncia la venuta dell' Orso. 

Sacra forza dormiente in tempi bui e 

procreante nel sole della Madre, 

nel sole Apollineo. 

così come tutto cade nel baratro, 

per poi splendere,

in me l'anima si Mortifica, 

in amore e amicizia, 

ma pochi giorni e vi sarà l'Estatica Ascesa.

I Tre Fuochi salveranno le anime di ogni uomo,

donna, bosco e cristallo.

La poesia salverà le anime con il "Fuoco in testa",

la mano del fabbro salverà le anime,

il lavoro atto sacro è finchè vi è Amore.

e...tutto ritorna all' antico fuoco primordiale. 

Madre son io, 

come madre e Menade mi salvo nella Danza sacra,

Fuoco t'ascolto!

e Danzo!Danzo!Danzo!

nel cerchio in spirale ritorno  a te e ...

Quì l'anima mia e quella di tutte le cose,

si scompone e diviene semplicemente nel tuo bruciare mutevole. 

Ora basta!

Silenzio...e Respiro.

questo basta per la venuta della Dea in Imbolc,

per la venuta della Vita saremo negli animi in vita,

il legame ad Ade altrimenti sarà eterno

e...anche con i fiori vi saranno folgori di Zeus nel cuore.

Allor Danza!danza Ora! danza Quì!

ed il resto che bruci e si dissolva nei calderoni,

nei sacri e primordiali fuochi di Brigida. 

il passato diviene in altra forma

e così, come tutto è morto, ora rinasce nei fiori,

e...nell' Essenza Nuda Respiro.

Così sia, sempre sia nel Presente. Ita Est.

-L'ultima dei Bardi, sacerdotessa Eva Selene Menade-

Divengo luce nel lume

[scritta a Candelora, è ciò che ho provato durante la consacrazione dei ceri]

Or Son Quì,

Or mie mani toccano erbe sacre,

Camelia comunica nel silenzio. 

Or ti tocco oh Sacra Dea,

dea Madre,

a te consacro i ceri della Luce,

che portino Amore nell' animo mio e di chi altro ha Meraviglia nel cuore. 

Sole, oh sole rinascente,

in te i Tre fuochi rinascenti.

ricordano il mio corpo e la sua danza,

sacri son,

ricordano ciò che è giusto,

esser Bardo e Fabbro,

...Essere

mie antiche antenate cantavan,

meraviglia alla Luna

e atto sacro nelle pulizie con la scopa. 

consacro a te oh sacra Dea Madre Terra,

a te Camelia,

ogni candela. 

che il simbolo,

che il potere della volontà,

divenga tua energia,

...Divengo Luce nel lume,

luce nell' animo mio. 

E sol così,

con il corpo e lo spirito rischiarati dalle nebbie,

accederò ad Avalon,

regno in cui tutto può Essere,

regno di Liberi Sogni,

regno in cui vi è solo Amore,

che io acceda all' Estatico sorriso. 

Oltre lo specchio di Brigida.

con un lume io sciamana sono, 

poichè dal buio non fuggo ma esploro.

che il volere sia il sacro potere,

realizzazione in Vita.

incurante del passato,

incurante del futuro,

Vivo nell'Ora,

Meraviglia dell' istante,

...Essenza Nuda a me!

-L'ultima dei Bardi, sacerdotessa Eva Selene Menade-

e per finire l'ultima poesia, poesia che sento più di tutte le altre assieme a "Lì" . Poesia scritta dopo tutta la celebrazione di Imbolc, tra le più svariate meditazioni e contemplazioni. è il risultato ed è la vera essenza della Festività e del momento d'Amore e Luce e spero davvero che vi tocchi profondamente l'antro delle vostre anime magiche:

Non-io

Matrice altruista -mia opera-

Or,
seduta Quì,
i tre fuochi accesi donan luce,
poesia,manodopera e primordial donna. 
Fuoco primordio t'Osservo!
ore,
Essenziali minuti in compagnia dolce. 
tu, candela rossa ti sciogli,
divieni sacro sangue,
vital linfa da dove tutti nasciamo.
poi oh tu fabbro,
m'insegni
idee che con mani divengon realtà.
e tu!oh Sacra Poesia!
oh Sacro Fuoco nella testa,
Awen  ti canto e t'osservo.
voi insieme formate Brigida la virtuosa,
vi conservo e il mio Soffio vitale vi spegne,
facciam sì che poesia,
sacro corpo
e laboriosità
restino in vostra materia.
Or accendo la candela che voi creato avete,
la Virtuosa dea Terra,
virtuosa Brigida.
Ti osservo e pian ti spengo.
che la virtù di Brigantia si conservi in te.

 Or con il Fuoco Sacro,
il fuoco dei Bardi,
ho acceso oh te mirra.
Silenzio!
...Respiro...
Quì e Ora Vivo nel tuo bruciar.
Il fuoco del mistico bardo è riflesso,
riflesso nello specchio di Bride,
ad Avalon suo spirito è,
come anche il mio,
ultima dei bardi.
tu oh incenso sacro ad Apollo,
a Bride Solare,
ti Tocco!
fuoco e vento in mie mani,
spirito Lì,
spirito nel creare.
e nulla importa oltre questo.
realizza!
migliora tua stessa vita,
con mani da filatrice.

Or basta!
Silenzio!
è venuta l'ora del Gioco,
Meraviglia agli occhi in fugaci ore.
shh! Senti,
Respira come mai.
Ama il divenire,
FAI L'AMORE!
...Pura Essenza Nuda,
Non-io,
il resto...
sgretolamento d'atomi!

mmmm.....aaaaaah!

-L'ultima dei Bardi, sacerdotessa Eva Selene Menade

Per concludere dono a me semplicemente la speranza che io v'abbia donato davvero qualcosa di profondo in queste mie parole e spero con tutto il cuore, il mio corpo e la mia anima che abbia trovato la chiave universale per entrare nel cuore di ogni persona, dal selvaggio al corrotto. E semmai quì qualche corrotto capitasse spero che la chiave dell' Awen abbia trovato anche la sua porta.

Amore, Pace e Luce Sorelle e Fratelli di Madre Terra.

Benedizioni )O( e buona rinascita.