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31 gen 2014

La battaglia della donna selvaggia

-Tag "l'angolo del bardo ( poesia e pensieri)-

per chiunque lotti ecco qui un mio pensiero

Quando la battaglia si presenta tieni pronte le armi, che siano le parole del tuo essere bardo, siano le frecce del tuo essere guerriero selvaggio. Caccia un urlo alla vita stessa e non osare mai rinnegare il dono di Madre Terra e ora come non mai corri veloce e aggressiva come la lupa nella notte, solo cosi vedrai negli occhi il tuo avversario nei luoghi più oscuri dell' animo umano.

Sono una donna selvaggia in mezzo alle persone addomesticate. Si sono dimenticate che appartengono a Madre Terra e la distruggono con ogni mezzo. Cosi distruggono anche la mia cultura e la cultura di ogni selvaggio. Cosi hanno dichiarato terra di nessuno l'america e hanno osato dire che la cultura mia e delle mie antenate fosse più inferiore con la chiesa, così bruciarono nei roghi le mie antenate. è questa la causa di tutto. Le persone che si sono dimenticate di essere animali sono sempre di più e sono un cancro che cresce e s'espande. Ma io lotto perchè la mia cultura sopravviva e da metà del secolo scorso si sono rivalutate tutte le nostre tradizioni italiane e siamo sopravissute alle stragi della chiesa. siamo qui per combattere.

Ho i peli! Non la pelle bianca!










-Eva-

26 gen 2014

Eva

Eva
-Tag "Chi sono"-

"La colpa di Eva è stata quella di voler conoscere, sperimentare, indagare con le proprie forze le leggi che regolano l'universo, la terra, il proprio corpo, di rifiutare l'insegnamento calato dall'alto, in una parola Eva rappresenta la curiosità della scienza contro la passiva accettazione della fede".

Margherita Ack



Siate sempre torpedini, siate elettriche anguille che elettrizzano e confondono se stessi e tutti color che attorno credon d'esser sapienti. Se vivrai cosi sarai odiato da molti, ma amato da pochi. Cambierai la vita a te e a pochi altri, allora solo in quel momento potrai davvero ammettere e affermare con tutta certezza, l'unica certezza che in vita avrai:

 "SI! Io sono Viva!"

-Eva Selene Menade-

15 gen 2014

Luna del lupo e della donna selvaggia

Luna del lupo e della donna selvaggia

-Tag "Le Lune"-

Luna del lupo:

Sera a tutte le figlie di Madre Terra. Domani ci sarà la luna del lupo, ma è già presente questa sera. Il suo massimo splendore comunque sarà domani. Questa è una delle lune che considero più importanti per un cammino spirituale basato sul primordio come il nostro. Infatti questa è la luna del lupo. Non sono molto legata a questo sacro animale, ma so per certo che mi può insegnare e può insegnare a tutti voi qualcosa. Prima di tutto, perchè "luna del lupo"?
Anticamente i lupi s'avvicinavano ai luoghi abitati sia in Europa che nei luoghi dei Nativi Americani. Lo facevano perchè c'era molta scarsità di cibo. Nonostante i lupi fossero molto affamati e fosse anche pericoloso avvicinarsi a queste meravigliose creature, esse venivano comunque ritualizzate. Sono ritualizzate in generale, ma soprattutto in questo periodo. Ciò che abbiamo in comune con i lupi è il branco, siamo esseri sociali e ci teniamo molto alla famiglia, sia sanguigna, sia degli amici o dei compagni spirituali. Siamo esseri che generalmente tendiamo a crearci una vita sociale, apparte eccezioni di antichi mistici eremiti. Questo va a creare nel lupo anche un senso di protezione e di dovere verso i più piccoli d'età e gerarchicamente più giovani (i neofiti xD). Inoltre il lupo è molto simile al cane, è il suo antenato per cosi dire. Indubbiamente è un animale che è sempre stato affianco dell' uomo fin dai tempi preistorici. Questo lo caratterizza anche come compagno leale. Non possiamo negare che sono caratteristiche molto simili alle nostre. Inoltre secondo i nativi americani questa è la prima luna poichè essa prima non s'illuminava come ora. Ma un giorno un lupo diede un urlo straziante e le chiese aiuto. Cosi la luna gli chiese perchè soffriva cosi. Il lupo le rispose che aveva perso il suo lupetto. Cosi la luna s'illuminò in un cerchio e divenne brillante e piena. Il lupo ringraziò la luna perchè riusci ad abbracciare di nuovo il suo figlioletto. Le fate dei boschi che hanno sempre protetto chi è in difficoltà s'emozionarono di quest'atto d'Amore e della vista meravigliosa della luna, cosi da quel giorno la luna s'illumina d'immenso e diviene piena ogni singolo mese. E ad ogni luna l'uomo ha imparato a darle un nome in base a ciò che la Grande Madre Natura comunica. 
Per tutti questi motivi i lupi sanno essere buoni maestri e questo è ciò che ci insegnano: 

                   Il vecchio Lupo dice:





TERRA E FAMIGLIA:
Proteggi e passa il tuo tempo con il tuo branco
Onora gli Anziani e gli Antenati, sappili ascoltare e non farli mai sentire soli
Difendi la tua Terra ed esplorala in ogni suo segreto

I GIOVANI:
Gioca con i più piccoli ed ama l'ironia della vita e la gioia di vivere
Insegna ai Giovani l'arte del dubbio e della ricerca
Esprimi la tua Opinione e vivi di confronto

BRANCO D'AMICI: 
Sii leale con gli Amici, passa il tempo con loro e non lasciarli mai indietro
Sii forte quando gli altri sono deboli e fai si che questo sia un esempio per loro
Lascia sempre una Traccia e fiuta altre tracce in modo che mai nessuno sia solo

 SAPERE:
Gioca quando puoi
Lavora quando devi.



Luna della donna selvaggia:


Questo ci riconduce a ciò che c'è di più antico in noi: la nostra amata terra, conoscere i suoi segreti e saper fiutare le sue tracce. E la nostra amata famiglia, il nostro amore per tutto ciò che è legame al primordio. Questo vuoldire ricollegarci a Madre Terra (pacha mama per i Nativi), al bosco, alla notte e all' Estasi. Questa è la notte dove si loda l'essere selvaggio in ogni sua forma e per quanto riguarda la nostra terra, meno quella Americana, è molto importante la figura della "Donna Selvaggia". Per questo questa luna è detta anche "old moon", luna antica. Rappresenta la primordialità e l'essere selvaggia della luna, rappresentante la donna primordiale. 

Noi donne siamo sempre state legate alla luna poichè i nostri antenati  notavano e comparavano il ciclo lunare con il nostro ciclo mestruale. La luna, come il sole, è sempre stata considerata una divinità per la sua magnificenza e per il pensiero estroso che causava nelle menti degli uomini e che causa tutt'ora. Ciò significa che attribuivano alla donna il carattere divino. Ciò che era ancora più divino per i nostri antenati è che quel ciclo mestruale corrispondente a quello lunare, andava a creare con l'Amore e l'accoppiamento una nuova vita. Siamo sempre state considerate quindi generatrici di vita, d'essenza. Solo gli dei creano e danno vita ad altra vita, quindi noi non possiamo essere altro che questo. Inoltre in antichità la donna era considerata con il potere divino anche perchè riusciva ad eccitare l'uomo e un uomo, corpo, può essere attratto solo dalla magnificenza del divino, da ciò che non conosce, dal mistero. Ciò che era ed è tutt'ora più misterioso per un uomo è la donna. Anticamente come simboli sacri infatti vi erano le vulve femminili, simboli di rinascita shamanica e creazione di vita. Con il tempo però si passò da quello che è il matriarcato al patriarcato. La prima cosa che si fece infatti è stato sostituire come oggetto di culto il sacro priapo maschile alla vulva femminile. Cosi nacque anche la parte maschile del divino. 


Dato che è una celebrazione che ricorda il primodiale è un giorno in cui si ricorda anche la sacralità del sesso. Il sesso anticamente e nel paganesimo attuale non è considerato come solitamente nella nostra società si considera. Molte immoralità attuali sono cose assolutamente normali e che se ci pensate bene molte persone "morali" nascondono agli occhi indiscreti di persone con i paletti davanti agli occhi da più o meno quando è nata la chiesa cattolica. Queste immoralità possono essere cose come l'omosessualità, la bisessualità, la poligamnia, la differenza troppo elevata d'età, un religioso con un laico, la "violenza" nei rapposrti sessuali e in generale tutto ciò che è definito "amore libero "oggi, ma che io preferisco definire Amore senza alcun aggettivo. L'amore a cui l'occidente è abituato è solo per questioni economiche e la possessione monogamica non penso che sia Amore. L'ego è odio, non amore. Non sto dicendo che due persone non possano amarsi se non hanno pensieri particolari, sto solo dicendo che si dev'essere liberi di vivere come si vuole, che ognuno sia libero d'amare, sia a livello monogamico piuttosto che poligamico. 
Il sesso inoltre anticamente era sacro e aveva delle vere e proprie cerimonie di unione con il divino maschile e il divino femminile. Ultimamente queste celebrazioni dei "matrimoni con le divinità" stanno ritornando, ma sono comunque molto rare. In antichità le nostre antenate svolgevano questa ritualità domani notte, nella luna del lupo, e durante Beltane. L'unione dell' uomo con la donna, non è semplicemente un atto sessuale. Ma è un atto d'Amore. L'amore è il sentimento che sta alla base della vita, il quale ha creato tutte le cose e al quale tutte le cose ritorneranno nell' omogeneità spirituale. L'unione tra un uomo e una donna è l'unione di due anime, le più diverse, le più in contraddizione. Due anime paragonabili alla "riduzione ai minimi termini" delle molteplicità in un dualismo di contrapposizione simile a quello di Eraclito e al taoismo. Sono i due elementi ultimi che si uniscono nell' uno, nell' omogeneo, nell' Amore cosmico. Questo Amore cosmico è senza tempo, senza luogo, immortale, è il qui e ora, il godimento dell' istante mediante l'urlo estatico. Quando si fa l'amore non si percepisce il tempo, lo spazio, il dolore e le sofferenze, si è nel presente ed essere sempre nel presente vuol dire non nascere e non morire, essere sempre, senza mai non essere. Questo è far l'Amore! Purtroppo la società attuale lo riduce a film porno e battute di poco gusto, Noi donne siamo sempre state delle dee e lo saremo sempre. Anche l'uomo lo è, non dico che non lo è. Ma noi siamo creatrici e contenitrici di vita, siamo Madre Terra. L'uomo invece è il principio, il seme che crea la vita. Noi siam Terra, il loro Amore ci rende fertili come la terra fertilizzata dall' acqua. Poi, da questo principio universale, l'Amore, si crea l'uno sotto forma corporale, il neonato, una nuova vita. 



celebrazione neoceltica Beltane Edimburgo. (donna=capo)
cerchio shamanico sempre nella stessa celebrazione
Anticamente se quell' uno usciva ermafrodita non era affatto schernito ma divinizzato. Poichè in se contiene entrambi i principi generatori, esso è il molteplice dualistico, esso è tutte le cose negli elementi ultimi, in un sol corpo, in un'unità. Questa considerazione si ha anche del figlio, ma se nasce ermafrodita è di certo una sacra benedizione. Infatti divinità importanti  come Cernunnos (nelle civiltà celtiche) è considerato maschile ma in realtà è ermafrodita. Cosi anche Ecate, di tradizione greca, è una delle più importanti dee rappresentanti il femminile, in quanto è la triplice dea luna in un sol corpo. Rappresenta tutte le molteplicità, il sacro numero 3 circolare (passato, presente futuro, nascita, crescita, morte/rinascita) in un sol corpo. Lei però in realtà contiene entrambi i principi generatori di vita. Anche la figura del bisessuale o di colui che nasce con caratteristiche fisiche sia maschili che femminili è assolutamente sacro. In questa spiritualità tutto è sacro, dal respiro all' oro. Ma ci sono degli archetipi, dei simboli, che sono decisamente sacri per diversi motivi e questi sono pochi dei miliardi di simboli presenti nella nostra memoria primordiale. 




Questa quindi è l'occasione giusta per la nostra primordialità, per legarci alla notte, al bosco e all' Estasi. Magari è anche l'occasione giusta per far rinascere il fenomeno de matrimonio con il divino o di fare una bella meditazione incentrata sulle primordialità come può essere una trance dance magari deliziati dal suono del tamburo sacro e dalla vostra pianta maestro principale, nel mio caso scelgo la seconda e mi delizierò di sacra Camelia. La trance dance per chi non lo sapesse è la danza shamanica per eccellenza presente in quasi tutte le culture di carattere shamanico e animista. è una danza fatta di ritmi ossessivi dai tamburi sacri che producono onde theta. Sono onde riproducibili esternamente che produce anche il nostro cervello, il quale si mette in contatto con le onde esterne. Le onde theta sono onde che stimolano l'immaginazione e l'estro, la parte destra del nostro cervello, limitando quella sinistra (logica matematica). La trance Dance è una danza fatta di movimenti istintivi ed inconsci, è lasciarsi guidare dal tamburo ed è una riscoperta del proprio corpo a livello primordiale. è molto utile per riconnettersi con la sacralità della propria vita e dell' universo e devo dire che è la meditazione che mi fa sentire più rinata rispetto alle altre, guarita da ogni impurità e da ogni sentimento negativo. è efficacissima a livello di guarigione shamanica e la consiglio a tutti i praticanti. 
tamburo shamanico
trance dance shamanica (disegno)
shamano trance dance (foto)













fonti: http://www.youtube.com/watch?v=NxVazutQ_Y4
http://www.ilcerchiodellaluna.it/central_Luna_Gen06.htm
http://www.strie.it/agri_lunario_lupo.html
http://nelnomedellamadre.blogspot.it/2013/12/luna-del-lupo-luna-della-donna-selvaggia.html
http://stregacaillean.blogspot.it/2014/01/codice-del-lupo.html
Conoscenze ed esperienze personali



Buona luna del lupo a tutte voi anime antiche!

Siate selvaggi, Siate liberi, sentite la terra, il richiamo di Madre Natura, cantate e danzate in Estasi sotto la luna, solo cosi potrete affermare, anzi urlare "Sono vivo!". 

-Eva-

13 gen 2014

Test Vita da strega- MWL TAG

Test Vita da strega- MWL TAG

-Tag "Mwl"e "Chi sono"-


Questa è la prima attività della Modern Witch League che ho trovato molto carina da pubblicare. è anche un modo per conoscermi meglio, infatti rientra nella tag "chi sono". Potete vederlo alla fine del post. 

Comunque le domande si dividono in Basics, Deity, Nature, wheel of the years, divination, spells, cryptozoology e random:


Basics: 


 Hai un nome magico/pagano? 

Ovviamente Si! Lo potete anche vedere nel link del blog. è Eva Selene Menade. Eva è legato alla primordialità e alla naturalità del corpo, al rispetto del femminile e al sacro in tutto ciò che è natura e istinto. è molto legato anche all' albero cosmico e al serpente cosmico, molto importanti entrambi nel mio cammino spirituale. Selene invece è l'essere donna inteso non più come corpo primordiale e antico, ma come essere divino, essere più vicino all' aria e allo spirito, un'essere che è incarnato perfettamente da Selene, la dea luna.  Poi vi è Menade. le menadi o baccanti erano le sacerdotesse di Dionisio o Bacco. Egli è il dio del primordio personificato nel bosco ( luogo naturale più primordiale), nel cervo (protettore dei boschi), nella notte (tempo primordiale) e nell' estasi caratterizzata dalla sacralità della sessualità e dell' ampliamento di coscienza mediante la meditazione e enteogeni. Il fatto che mi riferisca a Selene e a Dionisio, dei greci, delinea anche il fatto che sono legata molto al pantheon greco e alla filosofia antica, soprattutto a quella presocratica.
Nel complesso significa che io, donna primordiale (eva), m'elevo al mio essere sacro e divino (selene), mediante l'estasi (menade). Rappresenta ciò che più sono, cioè una sciamana. 

Ho anche un altro nome, ma è più legato alle tradizioni nativoamericane. è "Zanna Bianca". è simboleggiato da un talismano che porto al polso destro, è un dente di squalo. rappresenta la mia forza e il mio sacrificio nel sorridere al branco, quando in realtà non vorrei. Nel dover essere più forte degli altri per guidarli verso l'allegria e rispecchia la figura e il ruolo del lupo, il quale in questa ultima luna mi ha insegnato molto. L' ho infatti adottato da quest'ultima ma questa forza e questa lealtà e sacrificio verso il branco d'amici è sempre stata presente nella mia vita. Poi rappresenta anche l'occhio dell' aquila, cioè la mia forza spirituale di superare la morte, di andare oltre il corpo e accedere all' Amore. La mia abilità insomma dell' arte di rinascere e come un'aquila volo più in alto di tutti, libera e selvaggia come una donna nel bosco. 

Come hai trovato il paganesimo?

In realtà a me non piace delineare tutto sotto l'aspetto pagano. Il paganesimo fa parte di una concezione animista. Prima di tutto il mio percorso spirituale è iniziato con il buddismo zen e l'ho trovato credo per necessità di rinascita, poi pian piano mi sono avvicinata allo shamanesimo e al paganesimo. Ora, dopo un bel po' di anni, posso dire però che non tutto è dato dal caso e l'animismo risuonò in me fin da tenera età. Infatti il mio essere Eva, donna primordio, è nato fin nei primi anni di vita dove giurai a Madre Natura di non abbandonare mai la sua Via, i suoi insegnamenti, l'amore per i suoi figli e dove non mi sarei mai alterata con ciò che è figlio dei condizionati, degli alienati occidentali. Da qui è nata la naturalità del corpo, il non truccarmi, il trattare il mio corpo come puro, almeno quanto il più bel fiore di loto. Posso dire d'essere sacerdotessa di Madre Natura fin da piccolina poichè ho sempre saputo ascoltare da donna selvaggia. 

Da quanto tempo pratichi?

Penso che la mia risposta sia già stata data in quella precedente, ma iniziai con la meditazione zen a 12 anni, ora ne ho 16. Ma comunque la chiamata l'ho avuta verso i 5-6 anni. 

Solitario o praticante di gruppo?

Sinceramente sono sempre stata solitaria, ma ultimamente sento la necessità della divulgazione e della condivisione d'idee, del confronto insomma. Purtroppo per me è un'occasione che per ora non posso cogliere. Ma forse un giorno con qualche amico chissà...

Qual'è il tuo percorso? 

La risposta è già esaudiente alla seconda domanda. Sono io che mi faccio prendere dai discorsi ed evado in estrose divagazioni ;) so sorry.

Deity

Qual'è la tua tradizione, simbolo o corrente?

Per me questa domanda non è per niente un' ottima domanda. Questo perchè non ho dogmi, seguo ciò che sento mio. Sono una sciamana seguace della non-tradizione, seguace del caotismo e dell' anarchia magica. Però devo dire che ultimamente sto cercando di recuperare le tradizioni della mia terra ed è qualcosa di molto profondo che mi serve anche sul piano della vita per cosi dire "normale". 

Chi è il vostro Dio "patrono"?

Non ho un dio patrono, ma non posso negare che sono legatissima alla tradizione Greca, specialmente per Dionisio/Bacco e Apollo/ Elio. Associo ai primi due spesso Cernunnos e il fauno in generale, il quale è da poco legato sciamanicamente con me. Per quanto riguarda Apollo ed Elio faccio un'associazione con il Grande Spirito dei nativi americani a cui sono molto legata. In generale però sono legata al dio sole e a tutte le sue iconografie, ma ognuno ha le sue preferite ;)

Chi è la vostra Dea "patrona"?

Anche qui vale la medesima solfa. Comunque, proprio come il mio nome suggerisce, sono molto legata a Selene e di conseguenza ad Artemide ed Ecate. Ecate soprattutto per la sua abilità di psicopompa, legata quindi al "viaggio sciamanico" per come lo intendo io ovviamente.  Non credo che gli antichi condividerebbero, parlerebbero piuttosto di Virtù, ma va beh. Sono anche legata a Diana, proprio per l'associazione che si fa con Ecate. Quindi in virtù di questo posso dire che la mia "dea patrona" è la dea luna e la dea terra, cioà la Grande Madre preistorica. 
A livello sciamanico inoltre sono legata alla Dea Camelia, sacra pianta maestro della comunicazione silenziosa. Il culto del tè è da millenni che c'è nell' estremo oriente e in India.  Poi vi è sophia, dea della conoscenza cosmica, a cui io associò tutto l'intellegibile e l'essere. Associo ciò che mi ha cambiato la vita, penso dunque che il mezzo di comunicazione che usa con me sciamana sia un sacro liquido, denominato da noi occidentali come dimetiltriptamina, contenuto nella ghiandola pineale umana e in determinati enteogeni. Credo che più di qualsiasi altra cosa mi abbia cambiato la vita per mezzo di ciò che è la morte e la successiva rinascita. Lei è bianca e lucente, è sacro serpente piumato che si posa solo su chi è accolto e scelto. Poi ho ricevuto altre chiamate da varie piante maestro ma non mi dilungo, solo su di lei potrei scriverci un post intero. xD

Dei, di quale culto? 

Allora, sono legata principalmente al pantheon greco e ormai credo di avervi asfissiato con questa cosa. Gli altri sono quello egizio, preistorico, nativo americano, romano, celtico . Principalmente i miei dei sono quelli della natura, gli riconosco nei 4 elementi e con tutto ciò che è materia. Alla fine il pantheon conta fino a un certo punto. Sono molto legata al panteismo naturalista. Anche io sono una divinità, lo siamo tutti. Il princiio divino è in noi. Finchè siamo ed esistiamo in quanto esseri di materia, siamo dèi. Tutti non siamo altro che sacra omogeneità. ci sciogliamo uniti nel non-io dell' esistenza nuda dell' atomo. Siam solo questo, atomo di luce! Oltre ogni pantheon, tutto ciò che vedo è la divinità che onoro. 

Avete paura dell' aspetto oscuro degli Dei e delle Dee, piuttosto che rispetto? 

La paura per una sciamana è decisamente fuori discussione. Si deve sempre passare oltre le paure e le limitazioni corporali. La penso molto come i taoisti o Eraclito. L'amore è dato dalla contrapposizione e dalla sinergia di bene e male e non solo dal primo. Se noi non accettiamo l'oscurità, scappiamo al posto d'accendere candele, saremo destinati a soccombere dall' odio e dall' ira, dominati da ciò che abbiamo rifuggito per troppo tempo. Una dea non è corpo, è archetipo e simbolo, è un simbolo che comunica qualcosa a te stessa per migliorarti e rinascere da una situazione negativa. Oltre che rispetto per l'oscurità divina quindi ho curiosità e senso dell' esplorazione.

Adori il Dio cristiano?

ahahhahaha mai e poi mai! Nel senso, se è inteso come lo intende la chiesa mai e poi mai. Se invece è inteso come Gesù lo intendeva, come "parte di noi", si. Sono anche fermamente convinta che lui fosse animista. Anche nel mio fare mi comporto molto secondo ciò che disse. Ho misericordia nell'animo, pace nel cuore, felicità, apprezzo il momento presente e Amo. Se amo allora va bene tutto, poichè alla base di ogni spiritualità vi è l'Amore. Poi la chiesa, desiderosa del potere, ha manovrato per secoli il suo messaggio. Ma a me rimane assolutamente e penso che sia un uomo animista come un altro, iconizzato almeno quanto buddha. Ma Buddha fu iconizzato nella maniera giusta e Gesù no, questione d'ego umano credo. 

Culto d'animali e piante?

Assolutamente si! Faccio contemplazione per cui posso davvero meravigliarmi di tutto, anche di un muro. Figurarsi se si parla di piante e di animali :) Diciamo che amo incondizionatamente tutte le cose, ma ho sempre i miei preferiti. Come ho detto per le piante, ho la mia pianta maestra che è la Camelia, pianta del tè. Per me è molto importante la quercia, simbolo dell' albero cosmico. Ma anche il pino, altro albero cosmico, i loro frutti però hanno delle differenze molto importanti e anche il loro essere.  Ho come albero dell' infanzia l'eucalipto, che amo tantissimo. Per quanta riguarda invece gli animali sono legatissima a tutti quanti, ma ho comunque animali guida rilevanti e questo da quando son piccola, poichè sono quegli animali che ti accompagnano per sempre. Ho vari totem e dei famigli. Per me è molto importante la torpedine per un riferimento di un testo di Platone. Un dialogo che parla di Socrate come torpedine, cioè come colui che mette in dubbio se stesso e gli altri e di certo per intraprendere un cammino del genere il dubbio è fondamentale se non l'unico scopo. Inoltre per quanto riguarda le piante penso che siano tutte vive e possano comunicare benissimo come gli animali, che abbiano un'aurea come noi animali e come anche le pietre. Sono molto legata alla figura simbolica ed archetipale del folletto, poichè quando penso che la natura è viva e che comunica m'appare come se ogni filo di prato ed ogni albero fosse un folletto (un'umanizzazione della natura insomma). Anche a livello di contemplazione per me la figura del folletto credo che sia molto importante. Sono l'archetipo dell' energia vegetale ed essi sono i miei protettori. Ciò significa che tutte le piante son mie protettrici. 

Nature

Qual'è il tuo rapporto con la Natura?

Anche se l'ho abbastanza spiegato sopra, vorrei aggiungere che per me la Natura è mia Madre. Essa è l'unica fonte a cui noi dobbiamo attingere per ragionar sull' essere poichè l'esistenza è materia e anche l'omogeneità del tutto lo è. Per me quindi è madre delle molteplicità e di tutte le cose, penso che ci abbia creato poichè vi è una sorta di ciclo infinito nella vita dove tutto si disgrega e si riunifica nell' Uno. Con la meditazione si può "ritornare" a ciò che è l'omogeneità. Ma non si tratta proprio di un ritorno ma di un divenire, poichè tutto si trasforma sempre e ciò basta vederlo dalle stagioni che cambiano e dal tempo che passa. Esso è ciclico e non lineare. Questo è Natura per me e spesso la chiamo Madre Terra, Grande Madre o Sophia, proprio per le ragioni spiegate prima. 

Hai mai fatto campeggio solo per parlare con la Natura?

La Natura è ovunque, è anche nell' aria che respiro in questa stanza e nel movimento nelle mie mani. Non nego che però per un' animista di città come me ogni tanto staccare serve. Faccio campeggio d'estate con la mia famiglia e devo dire che questo mi ha sempre aiutato a ricollegarmi con Madre Natura, infatti è proprio per questo che durante le vacanze estive vivo le meditazioni e le contemplazioni migliori dell' anno. Mi piacerebbe e farò sicuramente dei pellegrinaggi in lombardia, ma anche fuori dall' italia campeggiando quà e là. Lo farò esclusivamente per contemplare e riscoprire Madre Natura e la mia terra nelle sue viscere. Diverrò sapiente come il serpente che striscia in ogni angolo e che conosci i segreti del mondo. 

Descrivere il momento in cui ti sei sentita più vicina a Madre Terra?

Non credo ci sia un momento preciso, un'esperienza fondamentale della mia vita che mi ha fatto sentire molto connessa. Questo perchè sono connessa sempre ed è un percorso che cresce sempre di più, quindi mi sento connessa sempre di più con il passare del tempo. Penso però che l'inizio della mia avventura con la Madre è stato a 5 anni quando le giurai di avere seguito la sua Via e il raggiungimento dello stato gnostico, dell' esistere nel non-io.  Da quel raggiungimento per un po' pensai che ero arrivata all'illuminazione finale, ma presto capi che era solo l'inizio di un percorso che mi avrebbe portato alla meraviglia e alla rinascita nell' istante presente, che mi ha dato tanto e che spero mi darà tanto nel presente che sarà. Un'esperienza che ultimamente mi ha dato tanta connessione è stata in contemplazione bineurale dove incontrai dei genius loci, che poi sono i folletti, li sentì cantare e da lì mi proteggono sempre. :)

Hai un familiare/famiglio?

In realtà ne ho la bellezza di due per ora. Uno è il mio meraviglioso cane con cui ho un legame molto speciale e a cui devo molto. Mi ha insegnato la lealtà, a ridere e quando io penso di aver perso la retta via spesso mi guida in contemplazione e meditazione sciamanica e zen dove mi fa comprendere che io son leale almeno quanto lui alla mia famiglia e a me. Poi c'è la mia coniglietta che mi ha insegnato che per quanto si possa essere piccoli si deve lottare con tutte le unghie possibili per raggiungere i propri obbiettivi e non farsi sottomettere. è sempre stata all' apparenza candida e beata, ma dentro con un cuore da battagliera e credo d'esserlo anche io. Per questo abbiamo un legame speciale. lei non è un semplice coniglio, è una vera è propria pantera. :)

Avete mai chiesto il potere in un rituale ad un animale o ad una pianta? 

Generalmente non chiedo il potere a nessun animale o pianta per questioni di rispetto. Piuttosto ho chiesto a volte a qualche animale di farmi comprendere ed introiettare le sue caratteristiche come può essere la forza dell' orso o la vista dell' aquila. Ma non è una pretesa ne una richiesta vera e propria. Con le piante penso che lo faccio sempre quando ritualizzo la dea camelia (pianta del tè). Spesso quando devo prendere una decisione importante mi affido alla sua comunicazione silenziosa. Ma appunto è comunicazione, non richiesta. 

Abbracci gli alberi?

Dipende dalla situazione, posso arrivare ad accarezzarlo forse, ma abbracciarlo è irrispettoso. Apparte se ho un legame speciale con un determinato albero. Mi è capitato però di abbracciare in molti alberi in momenti particolari dove mi sentivo la madre Matrice stessa e dove mi veniva l'istinto di portare ad omogeneo tutto, ingoblando in me tutto ciò che è corpo proprio a livello fisico. Ovviamente non potevo farlo, però l'istinto vi era e in quei momenti mi viene d'abbracciare anche il mio più acerrimo nemico. :)

Dai loro doni?

Per ora non l'ho mai fatto, ma una volta ho donato ai folletti (simbolo di vita degli alberi e della natura) delle offerte. vale comunque? xD
La quercia mi dona spesso meraviglie e il pino meravigliose pigne, dovrei donare anche io qualcosa, giusto per segno di rispetto, credo. 

Quali sono le tue piante e frutti preferiti con cui lavori e gli alberi? 

Ho risposto abbastanza a questa domanda. :)

Wheel of the year

Qual'è la tua festa preferita?

Non credo d'averne una preferita, forse forse imbolc poichè sono molto legata alla luce e alla meditazione delle candele. Ma anche samhain, poichè non c'è male senza bene e il tao si può rendere in perfetto equlibrio solo se c'è tanta luce quanto ombra. 

Qual'è la festa che ti piace meno?

Forse yule, non tanto per la festa in sè, poichè credo che sia tra le mie preferite. In effetti lo sono quasi tutte xD Mi donano tanta estasi.  Ma è per la commercializzazione capitalistica del Natale, mi da enormemente fastidio, soprattutto l'utilizzo di cose di cui non si sa nemmeno da ciò che derivino. Nonostante questo amo il Natale poichè c'è una riappacificazione della famiglia e questa è una cosa fondamentale per vivere in armonia. :) 

Hai mai tenuto un rituale in vacanza?

No, ma mi son concessa di meditare con il mare che mi bagnava i piedi in spiaggia, ero talmente presa che avevo perso il senso del tatto per cui dopo un po' non lo sentivo più. Dopo tanto tanto tanto tanto tanto tè. ;) Ho fatto anche un viaggio sciamanico una volta, uno dei miei più intensi tra l'altro. 

Mai preso un giorno d'assenza da scuola per celebrare una festa pagana?

No, mai. Una delle cose fondamentali di una strega è il gesto per realizzare i propri obbiettivi. Se si fa il gesto per non raggiungere un obbiettivo e non vivere la vita è inutile.

Festeggi Yule il 21 anzichè il 25?

ahhahahah, già faccio fatica a scrivere e a leggere la domanda, figurarsi rispondere. Yule è il 21!!! il 25 è Sol Invictus O___o 

Avete mai sentito il velo sottile?

Non mi piace definirlo tale. Terence Mckenna lo definisce come una sorta di membrana. Il corpo è questo, è sorpassabile come una membrana per raggiungere l'omogeneità di tutte le cose, l'essere nudo. Esso può essere percepito attraverso meditazioni e contemplazioni intense. Penso che questa domanda si riferisca alla contemplazione. Beh, posso dire che si, lo percepisco sempre, poichè so e comprendo che tutto è luce , che tutto è, per citare Huxely, esistenza nuda. Un fiore, vedere un fiore e comprendere che è puro essere, sia dalla sensazione che a livello percettivo, è la più grande forma di percezione che l'umano potrà mai avere. Tutto è una porta e basta avere la curiosità d'entrarci. Sono felice di essere consapevole e abbastanza desta da capire che tutto è vivo e sacro. 

Mai ballato attorno all' albero di Maggio?

No, ma mi piacerebbe. Dovrei però saperne molto di più e documentarmi meglio su questa tradizione per farlo. Mi è capitato però di ballare attorno ad un albero e di dipingerlo con gli stessi frutti di Madre Natura ed è stata un'esperienza senza precedenti, una connessione con l'albero che non avevo mai avuto prima. Più che danza però era trance dance ;)

Sai qual'è il significato del Maypole e cosa simboleggia?

purtroppo no e coglierò di certo l'occasione per informarmi. 

Come si fa di solito per celebrare una festività pagana?

ah non lo so. Si celebra e basta, con un po' di creatività, operosità manuale unita a conoscenza simbolica e archetipale molto vicina all' animo del praticante. Non è mica nel cristianesimo che tutto è predisposto. xD 

Divination

preferisco balzarla direttamente poichè sono solo felice ed estasiata del presente. Non mi interessa ciò che succederà :) Uso le rune ma solo a livello archetipale, non per divinazione. 

Spells

Qual'è stato il primo incantesimo che hai fatto?

credo che avevo sugli 8 anni. Era stato comprare semplicemente una collana per alcuni, ma per me simboleggiava e simboleggia tutt'ora la mia parte misteriosa, un po' antica e spirituale per cosi dire, primordiale. è decisamente legata alla gatta nera che è un mio animale guida, uno dei miei primi che da quando misi quella collana al collo non mi abbandonò mai. 

Qual'è stato l'ultimo?

Alla mattina ogni giorno mi porto dietro un cristallo, un gesto che mi doni la forza simbolica di affrontare tutti gli ostacoli della vita in modo più sereno. Quelli più particolareggiati sono stati per l'epifania e ci sono anche scritti sull' articolo in questione. 

Mai fatto un incantesimo d'amore?

assolutamente no, l'amore arriva quando arriva, non me ne preoccupo ed è meglio cosi. Viviamo il presente e freghiamocene del resto che è decisamente più salutare. 

Un incantesimo per il lavoro/scuola?

Per adesso non ne ho mai sentito il bisogno. Non mi serve quella forza, quel gesto simbolico che mi faccia più velocemente rinascere per quanto riguarda gli studi. Sto bene cosi. 

Un incantesimo di guarigione?

Ah voglia! Praticamente ogni volta che medito, che utilizzo cristalli od erbe, che ascolto mantra e che ritualizzo la camelia, ma anche con le candele. Penso che ognuno abbia il diritto se non il dovere di far si che la sua vita sia migliore e questo, nei piccoli gesti della quotidianità. La volontà è uno dei più grandi mezzi dell' uomo che ha per rivoluzionare la sua vita, da desiderio ad azione. Ci vuole tanto, ma con un gesto simbolico davvero poco, al pari di un giuramento fraterno. :)

Qual'è stato l'incantesimo più potente che tu abbia mai eseguito?

Penso che lo sia stata la meditazione shamanica e zen giornaliera da partire dai miei 12 anni. L'atto di volontà giornaliera di migliorare la mia vita per quanto impossibile credevo fosse ed ora ballo anche con i fiori :) Più potente della guarigione shamanica attraverso la meditazione e l'amore incondizionato non c'è nulla. :)

Che divinità chiami di solito?

Spesso Camelia, Sophia e la Grande Madre Terra. Molto Selene e Dionisio, i miei "patroni greci". Ma dipende poi se è legato a qualche festività. 

Cryptozoology

Credi nei Vampiri? Lupi mannari?Mutaforma?Elfi? Fate?Draghi?Ninfe?Spiriti?Sirene Satiri?

Penso che la risposta sia uguale per tutti, si, ma solo a livello simbolico e archetipo della psiche primordiale umana. Per quanto riguarda i vampiri credo a quelli energetici, cioè persone che non hanno di meglio da fare che rovinare la vita agli altri non rendendosi conto che presto o tardi non avranno via di scambio al fato e prima o poi tutto il male commesso si torcerà sugli stessi malfattori tutto in una volta sola. Ma anche alle entità del velo sottile visibili solo in uno stato d'ampliamento di coscienza che in qualche modo succhiano la nostra energia. Per quanto riguarda invece i Mutaforma ci credo perchè sono convinta che tutte le cose e le molteplicità lo sono. Noi mutiamo in continuazione, siamo esseri nel tempo. Ogni albero da giovane diviene vecchio e cosi noi. Poi muteremo di nuovo perdendo la forma del molteplice e divenendo nell' essere omogeneo che si scomporrà nuovamente. Anche per quanto riguarda le creature del piccolo popolo penso che sia quasi la nostra umanizzazione della vita vegetale. L'ho già scritto quando parlavo dei folletti. E credo comunque che sia proprio un'energia naturale che possa benissimo comunicare con noi. Il drago è più un archetipo di rinascita che in uno stato d'estasi e di esplorazione dell' inconscio si può mostrare come essere che ti condurrà a un cammino di morte e rinascita sciamanica. La sirena e il satiro, sono archetipi e vale la stessa cosa per ciò che riguarda il drago. In stati particolari gli archetipi del sogno comunicano, esistono come esseri. Per gli spiriti la questione è diversa. Io non differisco il corpo dallo spirito. Lo spirito non è altro che l'essenza del corpo, cioè l'unione dei nostri atomi di luce a livello visivo. Noi umani usiamo solo il 10% del nostro cervello. Abbiamo un organo celebrale che percepisce tutto ciò che esiste e poi l'amigdala lo riduce solo ciò che serve per la nostra sopravvivenza fisica. Quando si è in uno stato d'ampliamento di coscienza anche la nostra frequenza sonora viene ampliata e può mettersi in contatto con la frequenza di altri tipi di materia dove in uno stato di percezione ordinaria sarebbe impossibile percepirli. A livello visivo è possibile perchè quando si è in uno stato non ordinario di coscienza la funzione dell' amigdala viene ridotto. Infatti viene ridotto il senso di paura, relativo all' amigdala, e viene lasciato una sorta di varco a tutto ciò che dall' amigdala è "censurato" per la paura. Credo agli spiriti quindi come altro tipo di materia percepibile solo quando le porte della percezione sono aperte. La paura tra l'altro nelle esperienze di morte e rinascita sciamanica è fondamentale e secondo me anche la riduzione della funzione dell' amigdala coincide tantissimo. è una teoria accennata anche da Huxely in "porte della percezione". 

Mai "vista" in una di queste?

Come ho detto siamo tutti mutaforma, ma se devo dirla tutta, no, non mi sono mai "vista" in un altro corpo oltre il mio, apparte per gli animali guida credo. 

Mai usato una di queste nella magia?

Si, una volta ho richiamato la forma archetipale dell' energia cosmica, cioè i folletti. Questo durante la notte del piccolo popolo. 

Avete uno di loro come "tutore" personale?

 Si!!! Folletti. M'aiutano a volte ma io li considero come se fossero il corpo dell' energia del mondo, della vita, di Madre Natura. Quindi alla fin fine e la Natura ad insegnare, loro fanno solo da tramite. 

Random

Hai visto un coniglio? un uomo? una donna nella luna? un gatto?

No. Ma una volta ho visto un lupo ed era vicino alla luna del lupo :)

Quando si medita che cosa vedi come luogo felice?

Se faccio meditazione Guanyn che è più legata a quella che è la contemplazione immaginaria per cosi dire, immagino un cielo stellato e le stelle che brillano. Poi un monte altissimo dove soffia il vento ed io son li seduta immobile. Anche una strada lunga e quasi infinita dove attorno c'è tutto il prato e il vento che soffia sui miei capelli. Spesso anche che sono un rapace e volo, e vedo le nuvole che passano davanti a me. Mi rilassa molto e focalizzandomi su queste immagini, questo è il mio luogo felice. Ma se devo averne due preferiti. Uno è il bosco. Dove per un periodo ho sognato lucido, mi sognavo nuda e primordiale nei boschi eremita. Un altro è assolutamente la nebbia, l'unione del cielo con la terra. è l'omogeneità. sono legata alla terra e all' aria, quindi per me è ancora più forte questo legame. 

Lavori con i chakra?

Solo con il 6° chakra, la ghiandola pineale. Ma voglio iniziare anche con gli altri. Un detto giapponese dice che un'anima sana abbraccia una mente sana ed un corpo sano. Il chakra con cui lavoro è solo mentale, è giusto che mi concentri anche sul corpo. Anche se devo dire che il 6° influenza tutti i chakra positivamente. Penso comunque che inizierò a lavorare con l'ametista. 

Credete nelle vite passate?

La mia concezione di ciclicità dell' essere e determinati viaggi sciamanici mi porterebbero a pensare che è cosi e in effetti ultimamente sto iniziando a crederci. Se ci credessi sarei stata un passato sacerdotessa di Iside e sarei stata anche una visionaria cristiana legata alla figura della Madonna come guaritrice. Però non so se crederci, potrebbero essere state solo esperienze di determinati archetipi/ divinità legati alla figura della dea Iside da cui poi l'idealizzazione della Madonna ha preso molto. Una sorta di chiamata. mmm...boh

Avete uno spirito guida?

Si, ogni persona fin dalla nascita ha un animale, pianta e persona guida. Solo che dipende se riusciamo ad accorgercene e ad ascoltarlo. 

è sempre Amore e Luce?

La luce è la forma dell' Amore ed esso si ha solo tra la sinergia di negativo e positivo. Per cui se la vediamo da questo punto di vista taoista, eracliteo, celtico ed isiaco; si! è sempre Amore e Luce. :) 

Sono davvero felice d'avere postato questo Tag. Spero che cosi più persone conoscano il mio modo di vedere la vita. Che lo condividano,  che lo contestino anche o che trovino meravigliose analogie. Sono qui per questo alla fine :P

Pace e Luce )O( 

-Alex Grey art-




-Eva-









La MWL

La Modern Witch League

-Tag "Mwl" e "Chi sono"-



Qui scriverò tutte le tag e le attività della MWL che ritengo interessanti. Per chi non sapesse cos'è, è una lega di cui fanno parte tutte le pagane che fanno divulgazione attraverso blog e altri mezzi come canali youtube. 
Qui sono pubblicate tutte le attività:

Non sono un membro ufficiale della Modern, ma riciclo attività vecchie e anche più nuove. Non mi sono iscritta perchè non voglio affrontare argomenti di cui non so molto, soprattutto per quanto riguarda il progetto "Tell the owl" dove si è obbligati a sviluppare tutti gli argomenti esposti. Io svilupperò qualche argomento del progetto, ma non tutti. In parole povere l'ho fatto per avere maggior libertà. Pubblicherò le varie attività anche sul gruppo facebook della lega: https://www.facebook.com/groups/modernwitch/?fref=ts

Presto svilupperò un test carino, una delle prime attvità della MWL e svilupperò anche alcuni argomenti che mi sembrano molto carini e interessanti per quanto riguarda il tell the owl e altri progetti appena nati. 

Eva vi saluta,
alla prossima shamane ;) 

6 gen 2014

La vera storia della befana

La vera storia della Befana

-Tag "Festività Minori" e "la nostra terra italiana", "meditazioni/incanti guidati"-

(tradizioni e consigli per la pratica)

L'epifania, sogno di tutti i bambini. Si svegliano alla mattina presto e nonostante sia vacanza sono più attivi che mai, si strafogano di dolci e ridono...ridono...ridono. La befana è sinonimo di felicità. Ma da che cosa deriva tutto questo? Scopriamolo!

L'epifania è una festa pagana ed è l'ultima celebrazione solstiziale. è l'ultimo giorno per festeggiare la venuta della luce. Infatti la befana dona luce negli animi e tra i pagani, compresa me, è diffuso scrivere su un foglio i propri propositi e bruciarli nel calderone per permettere al sacro fuoco, simbolo di coraggio, di avverarli. è un atto simbolico, un impegno personale e ritualizzato della magia della volontà. 

Dopo la befana avremo imbolc, il sabbat per eccellenza della luce, dove gli incantesimi e desideri si realizzano per tutto l'impegno messo durante i mesi. La luce del giorno è sinonimo di luce nell' anima. La befana infatti porta luce e doni solo a chi ha luce nel cuore. Tocca quindi anche a noi donare a lei poichè in natura e quindi anche in magia, nulla si crea e nulla si distrugge ma tutto è e tutto diviene. Se posso darvi un consiglio, ma poi fate come volete, potreste offrire una mela ed un'arancia simbolo della dea e del dio sotto forma di luna piena (mela) e sole (arancia), ma va bene anche un mandarino ;) Potete anche mettere le offerte in una conchiglia, grande simbolo del femenino e della dea. 


La tradizione italiana: i miti

La tradizione italiana della befana racconta varie versioni sul come si sposta. La prima versione è che usa un vecchio carretto malandato, come il suo corpo e il suo vivere nel tempo. Se il carretto si blocca e succede spesso per colpa dei sassi (paragonabili agli ostacoli della nostra vita) ed un uomo l'aiuta in cambio la befana gli dona il "legno magico", simbolo dell' animismo. Poichè il paganesimo è una religione animista e tutti gli alberi sono nostri maestri. Il legno magico si trasforma poi in oro ed egli diverrà ricco nel tempo e nel corpo poichè è stato ricco nell' animo. L'oro inoltre è il cristallo per eccellenza della luce e del sole. 

Un altro modo in cui si sposta è mediante la "classica scopa della strega". La scopa è legata alla forma rituale shamanica delle streghe europee. Spiegando meglio, le streghe europee in passato ritualizzavano lo stramonio, sostanza enteogena (con dentro dio) o pianta maestro molto potente perchè se non assunta bene si muore facilmente poichè contiene troppi alcaloidi( per questo detta "erba del diavolo") Ma una strega sa sempre maneggiare alla perfezione i doni maestri di Madre Natura. Sotto l'effetto della medicina dell'anima, facevano pratiche della fertilità nude e primordiali sulla scopa rituale. Il manico rappresenta a livello fallico l'uomo e la parte inferiore, sempre a livello fallico, la donna. Le streghe, sotto l'effetto psichedelico, nel regno dello spirito (non in quello corporale) avevano esperienze di volo con la scopa vicino alla luna, loro Madre e Sorella. Da qui deriva la leggenda della "strega che vola con la scopa". 

Datura Stramonium (Stramonio, l'erba del diavolo)


La scopa, oltre ad essere un archetipo importante a livello fallico e per la fertilità, è importante per altro. "Essere a cavallo della scopa" significa avere la facoltà di viaggiare tra i mondi, il mondo spirituale shamanico e quello corporale. Indica quindi lo stato di trance ed è ovviamente collegato al rito della pianta maestro Stramonio, tipica maestra e pianta estatica della stregoneria europea. 


La befana può essere raffigurata anche a cavallo del gatto nero, sacro famiglio/animale totemico/animale guida (non sono la stessa cosa). Il gatto inoltre, a livello eclettico, può essere inteso come Madre di tutte le cose, come principio del femenino. Questo legandoci al mondo egizio con Bast o Bastet che è sia luna, sia sole. Qui ci si riferisce alla sacralità pagana dell' essere ermafrodita. 

Detto questo, potete mettere sull' altare oggetti raffiguranti la dea bastet con accanto il sole e la luna; scopette costruite da voi e simboli riguardanti il legno magico dorato, magari dipingendo il legno. Fare artiginanato è importante, doniamo energia all' universo e egli ci restituisce Amore ed energia benefica, come noi abbiamo fatto con lui. Io personalmente ho costruito una bacchetta, ornata di fili d'oro e di simboli del femenino e legati alla Terra, mio elemento passivo. Legato c'è il quarzo ialano, minerale sempre legato alla terra e legato a quello stato meditativo e di purificazione della magia e del viaggio tra i mondi (trance). Ci ho legato anche foglie di mandarino,legate al sole, per non escludere la parte maschile (mandarino/arancia=sole=dio), molto presente in me e nella mia spiritualità. 

La befana è l'ultimo saluto all'inverno, poichè oggi nasce Madre Natura e divengono i primi giovani germogli. è l'anziana che lascia il posto alla giovane, che va a trovare i giovani bambini per vedere se puro è il loro cuore e la loro anima, al di la dalle apparenze. Proprio per questo è brutta, poichè insegna ad andare oltre, ad entrare nello spirito degli uomini e a vedere la loro luce; ma anche ad andare nel regno dello spirito passando oltre il corpo (detto prima). 


Approfondimento: ISIDE E LA BEFANA


Oggi rinasce quindi la giovane e nasce anche Iside, Dea Madre egizia. è simbolo di molteplicità e le sue sacerdotesse so vestivano e si vestono tutt'ora di tutti i colori possibili per rappresentare il molteplice. A proposito di questo potete mettere sull' altare simboli riguardanti Iside e Nevertary (associata ad Iside). Potete anche vestirvi come le sacerdotesse o in alternativa piene di colori. Io mi vesto dei 7 colori dello spettro visivo, rappresentanti le moltiplicità, poichè sono legata alla filosofia del colore e ai chakra. )O(






TRADIZIONE ITALIANA: Le terre dei miei Antenati



L'incanto della Carnia e della Lombardia

-IL SEIMA e IL FALò DEL VECCHIONE-


Il Friuli Venezia Giulia è una terra per me più sacra di altre. è la terra delle mie antenate e dei miei antenati, assieme alla Puglia e all' antica Cina. Poi vi è anche l'Africa, luogo da cui tutti noi proveniamo, la terra più sacra è quella ed è la terra a cui tutti noi dovremo ritornare un giorno. Se esistesse un aldilà dovrebbere essere li, alle radici dell'umanità. Comunque, sto divagando troppo, scrivo qui la tradizione del friuli venezia giulia legata alla befana. è un rito della fertilità, molto diffuso in varie popolazioni e che si mantiene tutt'ora in quell' amata terra più che altro come tradizione folkloristica. è il famoso rito del fantoccio di paglia costruito dai contadini pagani, ora da semplici paesani del luogo. è un enorme fantoccio di paglia, grande quanto un uomo almeno. Si appicca un falò e sopra viene posto il fantoccio.  Simboleggia l'inizio dell' anno e la luce solstiziale che verrà.La fine del vecchio e l'inizio del nuovo. Per questo l'iconografia della Befana è molto importante, poichè rappresenta la vecchia, Madre Natura anziana che lascia il posto ai nuovi germogli. Per questo dona solo ai bambini e non agli adulti o agli anziani.La  Si festeggia la sera, alla vigilia della Befana. In friuli è detto "pignarul". è festeggiato anche in Carnia. La Carnia fa parte del friuli ed è un po' come il Salento per la Puglia, un mondo apparte insomma. è da li che vengono i miei antenati. In territorio carnico lo chiamano "Seima". 

Il falò del vecchione (Bologna)

L'incanto Salentino

 Nel Veneto orientale si può dire invece in altri modi "pirola/parola" oppure "vècia" (vecchia, riferendosi alla befana e anche all'anno vecchio che se ne va). Ma anche "Fogherada" o "Bubarata". Sempre nel Veneto e nel basso Friuli si dice "Foghèra" o "Casèra".In Lombardia (la mia terra <3), più specificatamente a Bologna, il fantoccio prende forma di un vecchio nella Notte di San Silvestro. Infatti è detto "falò del vecchione". è festeggiato anche nel Veronese e si dice "briolo" o "buriolo". Si pensa che questa antica tradizione derivi da tradizioni solstiziali celtiche che si estendevano un po' in tutta europa, anche in Italia. La fiamma simboleggia la speranza, la luce, è un momento adatto per i buoni propositi e bruciare nel calderone vecchi pensieri e ricordi e mantenere i desideri nuovi. è da qui che deriva la tradizione dei buoni propositi di Capodanno. Durante la festività, ormai folkloristica, si mangiano focacce e cibi tipici e attualmente ci sono anche spettacoli dei mangiafuoco. 

è l'occasione perfetta per passare in compagnia di familiari e amici, magari anche pieni di Magia nell'Anima. 

L'incanto Salentino:


Come ho detto, ho anche antenati della Puglia. Ciò che vi sto per raccontare risale a un vecchio racconto di mia nonna Salentina. Cantavo:

"La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
con le toppe alla sottana:
Viva, viva la Befana!"

Mi fermai un momento, accanto avevo mia nonna e le chiesi perchè la Befana avesse le scarpe tutte rotte e perchè non le perdeva quando volava se lo erano. Cosi mia nonna mi fece sedere sulle ginocchia e mi raccontò la vecchia storia salentina delle "scarpe tutte rotte". Mi disse che quando era bambina lei non esistevano affatto le calze ben decorate, ma venivano cucite a mano. Ultimamente ho anche scoperto il perchè: la cucitura a mano della calza è importante, poichè rappresenta il filo della vita e l'anno che verrà cucito nel tempo. I dolci rappresentano le gioie che verranno e il carbone, il buio che c'è stato. Il carbone è anche simbolo del fuoco, legato quindi al falò e al bruciare il passato, per incominciare con luce e positività il nuovo anno. Questi simboli dell' epifania non sono di tradizione salentina, ma dell' Italia in generale. Dopo essere state cucite venivano poste fuori i balconi in modo che la befana vedesse le calze e ci mettesse i doni, o nel caso, il carbone. Spesso, al posto delle calze cucite, venivano messe in alternativa le "scarpe tutte rotte" della Befana. Le vecchie scarpe non più usate erano il simbolo del vecchio, del passato, il quale doveva essere lasciato andare per iniziare il nuovo anno e un nuovo ciclo nella rinascita della Natura. Dentro la Befana ci metteva dolci, se si era stati buoni durante l'anno o carbone se non lo si era stati. I dolci rappresentano i buoni propositi e i doni che ci porterà l'anno nuovo. Il carbone invece era presente solo se l'anno era stato negativo per l'animo. è il simbolo del fuoco, del bruciare via il passato. Aveva quindi il significato di esorcizzare il male passato,era quindi un amuleto. Dunque il carbone non è negativo come mal si pensa, ma è positivo e porta anche fortuna! :) 















Incanti della strega Eva:(incantesimi da me sperimentati o inventati)



Luce:Per quanto riguarda gli incantesimi l'epifania dona luce  Per questo vi consiglio la magia delle candele, in particolare lavorate con le candele bianche, simbolo di purezza, purificazione e luce. Pirografate o semplicemente incollate simboli sulla candela simboleggianti la dea e la terra, poichè rinasce lucente la natura con nuovi germogli. Detto questo fate la meditazione della luce zen o la focalizzazione sulla candela per purificarvi l'aurea. 

Felicità: La befana porta anche felicità, dunque potete bruciare incenso curativo. Quello che consiglio è il Palo Santo, infatti è l'unico incenso grezzo, il quale è appunto legno, senza alcuna lavorazione. Quello sarà il vostro "legno magico" e la vostra felicità sarà il vostro oro. 

Fertlità 1: Visto che c'è una rinascita della Madre, ci colleghiamo al femenino e vi consiglio una pietra o un cristallo rosso, rappresentante il proprio sangue ed il sangue della dea. Portatevi la pietra sul vostro corpo nudo e accarezzate il vostro corpo con lei, porterete il vostro corpo a una miglior salute mestruale e ormonale. Poi mettete la pietra sopra la terra di una piantina che usate per rituali legati alla Grande Madre e alla fertilità
Fertilità 2: Se volete onorare la dea in modo diverso e amate particolarmente la magia delle candele, usate una piccola candela rossa con simboli della dea primordiale e della terra. Fate scendere qualche goccia di cera rossa sulla vostra pancia come simbolo del sangue della dea sul vostro cerchio naturale, la pancia. Essa è il centro dello spirito secondo tradizioni giapponesi e cinesi ed è il luogo dove risiede il nostro cerchio che ci portiamo dalla nascita, l'ombelico. Sarà il nostro cerchio dove risiede la sacra vita durante il parto. è un luogo del nostro corpo importante, sede dello spirito animista del corpo e del tempo che diviene. A differenza del terzo occhio, sede dello spirito omogeneo e del principio primordiale. Dopo aver fatto colare le gocce, meditate e focalizzate il vostro non pensiero nel non- io e nel qui e ora della candela. 

Purificazione 1: per purificare il vostro animo, anche lo spazio dev'essere puro poichè la dimensione fisica non può essere trascurata in quanto ciò che tutto è sacro. Dato che è la befana potete purificare lo spazio con una piccola scopettina da mettere sull' altare che avete costruito personalmente con simboli legati alla terra. Spolverate l'aria attorno all' altare e bruciate incenso di purificazione a cui siete particolarmente legati. 

Purificazione 2 :Approfittatene per le pulizie di casa con la scopa ricordando che ciò che portate via, il nero che portate via, è anche il nero che portate via dall' anima. Lo so, è una citazione cristiana, ma anche le nostre antenate univano magicamente queste due tradizioni, al di fuori della chiesa e della considerazione della loro morale, al di la del dogma, si può scoprire anche qui l'universo. 
"Ora et Labora" ed io aggiungo, "fai si che anche il tuo lavoro sia un atto sacro e di purificazione". 

Fortuna: la befana porta anche molta fortuna, quindi vi consiglio di indossare un talismano personale legato alla vostra fortuna. Io ho indossato una semplice collana a cui sono legata fin da piccola. è stato uno dei miei primi talismani. Con questa mi sentivo e mi sento misteriosa e magica, mi sento legata alla gatta nera, animale a cui fin dagli inizi della mia vita sono legata magicamente. Ad occhi estranei appare solo come una collana di palline nere. Non deve essere per forza una simbologia particolare, è anche meglio se legato alla vostra infanzia poichè la befana visita i bambini puri di cuore e sol cosi ritorneremo bambini, ricordiamoci e viviamo ogni giorno la meraviglia dell' essere, sol cosi saremo benedetti dalla dea. Allora onoriamo in questo giorno la dea, con un incenso di luna, ed il dio, con palo santo, ONORIAMO NOI STESSE E LA NOSTRA RINASCENTE ESSENZA NUDA. 


Huxely, mon amor!! :) 





Fonti:

Wikipediahttp://www.filastrocche.it/nostalgici/natale/befana.htmhttp://sibilla1993.blogspot.it/2014/01/lepifania-nel-mondo-pagano.htm(blog di Priestess of the moon)Esperienza e pratica personale


Buona befana!!!!!

-Eva-